A Tu per Tu con Kleus Kani, difensore Orange DB

Orange Don Bosco, Kleus Kani : “Mai arrendersi nel calcio così come nella vita, credo ancora nel raggiungimento della zona playout”
13.03.2018 15:58 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Orange Don Bosco.
A Tu per Tu con Kleus Kani, difensore Orange DB

Difensore albanese perfettamente integrato in Italia da diversi anni, fa della forza fisica e del carattere i suoi principali punti di forza; cresciuto sin da giovanissimo tra le fila della compagine guidata dalla Presidenza Massai, crede ancora fortemente nel raggiungimento della zona playout nonostante l’ultimo desolante posto in classifica occupato dalla sua squadra.

Dopo il successo sulla Tuscar, si riaccende la possibilità di riagganciare la zona Play Out,  incontro crocevia per la stagione degli arancioni ed andiamo alla scoperta di Kleus Kani, classe 96, baluardo della retroguardia degli Orange Don Bosco.

Ciao Kleus, come è iniziata la tua carriera di calciatore e quando sei arrivato all'Orange Don Bosco?

Mi chiamo Kleus Kani, sono nato in Albania nel 96 e la mia carriera da "calciatore" è iniziata sin da quando ero piccolo allorquando un giorno venne a farci visita a scuola un giocatore della nazionale che parlando dello sport in generale riuscì a convincere i ragazzi che applicarsi anche nello sport fa bene e può essere utile e salutare. Qui in Italia, sono sempre stato sotto la presidenza della famiglia Massai sin dal settore giovanile.

Quali sono i tuoi pregi e i tuoi difetti ?

Uno dei miei pregi è quello di non arrendermi mai oltre ad essere dotato di grande forza fisica che ultimamente mi sta mancando un po'. Uno dei miei principali difetti è la velocità, un aspetto su cui devo ancora migliorare.

Oltre all'attività agonistica come passi il tuo tempo libero?

Il mio tempo libero lo impiego uscendo con gli amici e giocando a calcetto e in più da quest'anno ho preso un impegno come "allenatore" con i piccoli amici sempre all'Orange.

L'attuale posizione in classifica rispecchia l'andamento del campionato? Credi ancora nei playout?

L'attuale posizione in classifica non rispecchia l'andamento del campionato anche perché quando abbiamo giocato seguendo le indicazioni del nostro allenatore abbiamo ottenuto dei punti anche con squadre in vetta alla classifica. Credo ancora nei playout? Certo che ci credo, come ci crediamo tutti alla fine, a partire dal Presidente e il mister passando dai dirigenti e tutti quelli che ci accompagnano domenica per domenica in questa nostra missione.

Il più bel ricordo e il peggior incubo vissuto finora con la maglia degli arancioni

Di bei ricordi con questa società ne ho avuti diversi a partire dalla partecipazione al torneo in Germania che abbiamo vinto anche se sicuramente quello più bello e recente resta legato alla scorsa annata calcistica mentre il più brutto è associata alla prima retrocessione.

Infine, un motivo per cui uno sportivo dovrebbe venire la Domenica a seguire le vostre partite

Secondo me non ci sono poi così tanti motivi ma uno è quello di vedere e sostenere dei ragazzi in un serio momento di difficoltà che ancora credono e lottano in ciò per cui sono stati chiamati in causa.