A Tu per Tu con Marco Ermini, difensore Orange DB

Difensore centrale e all’occorrenza libero, dotato di una grande mole fisica fa del senso della posizione e del gioco aereo il suo punto di forza. Cresciuto nelle giovanili del Levante e del Montevarchi è stato fermo per un paio d’anni per via di infortunio alle ginocchia prima di riprendere l’attività agonistica lo scorso anno nelle fila del Uisp per poi subentrare a campionato in corso con gli Orange.

Scheda di presentazione per Marco Ermini, estremo difensore degli arancioni, grande ammiratore di Roberto Baggio e Batistuta.

Ciao Marco, se puoi presentarti indicandoci i tuoi pregi, difetti e ruolo in campo

Ciao, sono Marco Ermini, ho sempre giocato nel ruolo di difensore centrale/libero (quando l'occasione lo richiedeva) per quanto riguarda i pregi direi principalmente il senso della posizione e anche il gioco aereo essendo alto 190 cm, di conseguenza i difetti sono la scarsa velocità e il non parlare troppo in campo.

Nella tua carriera calcistica in che squadre hai militato ?

Ho percorso le trafila delle giovanili fino agli juniores nel Levane e Montevarchi fino alla prima squadra, in seguito una piccola parentesi a Cavriglia e 3 anni a Battifolle, poi sono stato fermo un paio di anni per problemi alle ginocchia e sono ripartito l’anno scorso in Uisp per poi approdare a metà campionato all'Orange Don Bosco.

Il ricordo più piacevole e il peggior incubo vissuto finora sui campi da gioco.

Il ricordo più piacevole è il campionato di prima categoria vinto col Levane. Il più brutto sinceramente risale ad un campionato juniores perso all'ultima giornata da capitano della squadra.

Come passi il tuo tempo libero fuori dal rettangolo di gioco? Che hobby coltivi?

Sono molto occupato dalla mia impresa edile di costruzioni ma nel poco tempo libero mi piace fare il barman ed ho la passione per la F1.

Un bilancio provvisorio della stagione in corso e prospettive per il finale di stagione

Il bilancio, al momento, vedendo la classifica, non può essere positivo anche se non meritiamo assolutamente questa situazione. Abbiamo avuto occasione di abbandonare l'ultima posizione in classifica ma vari episodi sfortunati e qualche nostro errore di troppo non lo hanno consentito. Io per primo insieme alla società, al mister ed ai compagni daremo tutto fino a quando la matematica ce lo permetterà, mai dire mai.

Infine un tuo modello di riferimento nel calcio e nella vita in generale

Fin da piccolo mi sono innamorato subito di Roberto Baggio e da tifoso fiorentino di Batistuta ma sinceramente non ho mai avuto un modello da seguire, nemmeno dal punto di vista difensivo calcisticamente parlando.