... con Fabio Butteri Allenatore Juniores ASD Rassina

Fabio Butteri:
07.04.2020 09:30 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa ASD Rassina
... con Fabio Butteri Allenatore Juniores ASD Rassina

Se non fossimo davanti ad una tragedia di portata mondiale, potremmo parlare di Fabio Butteri come di un mister "esonerato" dal coronavirus. In realtà purtroppo la stagione della juniores, si è fermata nel momento evolutivo del lavoro portato avanti dal tecnico assieme ai suoi valenti collaboratori. Uno stop giunto in una fase in cui la squadra aveva fatto vedere delle buone cose che lasciavano ben sperare in prospettiva visto che il progetto intrapreso è su base  pluriennale. È questo il cruccio attuale del tecnico che è prodigo di elogi per i propri ragazzi ma anche con l'amarezza di non avere al momento completato l' opera. È solo questo l'aspetto di diversificazione in tempi di Coronavirus perché, per quanto riguarda il lavoro,Fabio ha proseguito come prima anche se con qualche accorgimento in più.

PER TE È CAMBIATO QUALCHE COSA IN AMBITO LAVORATIVO ? 

"Nella sostanza non molto anche se ovviamente vado in giro con qualche preoccupazione in più. Bisogna prendere qualche accortezza che prima non avevamo e questo comporta ovviamente modifiche anche a livello operativo. Non sono quasi mai a casa e quindi da questo punto di vista non è cambiato molto salvo che quando sono fuori cerco di mantenere le distanze di sicurezza tra me e ale persone con le quali mi devo rapportare".

 A LIVELLO INTERPERSONALE HAI DOVUTO RINUNCIARE A QUALCHE COSA?

" Questo per forza! A parte le cene, indubbiamente manca il bello del fare calcio che per gente come noi che ama questo sport e lo vive intensamente è veramente una grande rinuncia alla quale ci si abitua male. Bisogna rispettare le regole e stare a casa il più possibile. Io ho anche un cane ma non lo uso per terzi fini e lo porto fuori solo quando ha bisogno".

COME PASSI IL TEMPO LIBERO?  

" Francamente ne ho poco visto che continuo a lavorare. Mi piace leggere e poi, stando in campagna, mi dedico anche al giardinaggio".  

PASSIAMO AL CALCIO. UNO STOP INATTESO...

" Diciamo che vista la situazione che si era creata, lo stop era nell' aria ma si pensava ad una breve pausa e non come quella che poi ha portato ad una interruzione così prolungata. Ci sono cose che passano avanti al calcio ed in questo momento bisogna cercare di mantenere le regole . Il calcio speriamo di poterlo rifare presto perché vorrebbe dire che le cose stanno migliorando".  

LA TUA ERA UNA SQUADRA NUOVA E QUINDI C 'ERA MOLTO DA LAVORARE...

"Si infatti abbiamo lavorato e ci ha fermato solo questo maledetto virus. Il lavoro fatto da settembre, dopo tante sconfitte, nel girone di ritorno stava dando i suoi frutti e salvo la partita con il Subbiano, la squadra ha saputo tenere testa a tutti gli avversari con un rendimento nettamente superiore al girone di andata facendo vedere concretamente un progresso collettivo ragguardevole".

COME VALUTI IL COMPORTAMENTO D EI TUOI RAGAZZI DURANTE LA STAGIONE?    

" Bene! Non eravamo tantissimi ma i ragazzi si sono sempre allenati e nel momento in cui si potevano scoraggiare, hanno continuato con grande determinazione. Credo che avrebbero potuto cominciare a ottenere qualche risultato. Bravi!".

QUESTO GRUPPO PUÒ FARE BENE IL PROSSIMO ANNO?

"Assolutamente sì! Già è migliorato adesso e può fare meglio di quest' anno perché è conseguente di quanto svolto sino ad ora. Credo che sia un gruppo che con qualche ritocco può togliersi diverse soddisfazioni".

CHE HAI DA DIRE AI RAGAZZI?  

"Gli devo dire che sono giovani che sfortunatamente per loro sono capitati in un momento particolare ma che non devono abbattersi perché queste cose possono anche servire per fortificare il carattere e raggiungere i propri obbiettivi. Per lo sport mi auguro che dopo riescano ad apprezzare le ore di sudore che servono per fare i risultati. Spero che essendo giovani possano trovare insegnamenti per il futuro apprezzando la fatica che è una bella cosa".

 I TUOI AUSPICI PER IL FUTURO?

" La cosa più importante è che passi questa cosa così brutta per tutti . Spero che trovino presto un vaccino e che si possa riprendere la vita normale e che si ricominci ad allenarci. La salute è l'unica cosa che conta!".