... con Vittorio Polvani Prof. del Rassina

Vittorio Polvani : "
08.04.2020 23:03 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa ASD Rassina
... con Vittorio Polvani Prof. del Rassina

 Un nome, una garanzia! Quando si parla del prof, si ha la certezza che la qualità non manca ed anche la quantità vista l'intensità di training che impone agli atleti che segue. Ed a Vittorio il lavoro non manca neppure quando è costretto a casa perché ha allestito dei programmi on line che possono essere seguiti con la stessa professionalità ed applicazione tipiche della presenza fisica. Un sistema di avanguardia che utilizza per tutti gli atleti di sua competenza. Ai giocatori del Rassina ha predisposto degli esercizi giornalieri che se seguiti con massima attenzione, fanno mantenere una buona condizione in vista della auspicata ripresa.

NONOSTANTE IL CORONAVIRUS, TU CONTINUI A LAVORARE...

" Si continuo a lavorare tramite una piattaforma online dove ho inserito dei programmi di preparazione specifici per gli atleti che seguo. Non è per me una novità assoluta perché utilizzo questa metodologia di lavoro da diverso tempo visto che ho atleti in tutta Italia. Bisogna rispondere alle esigenze del momento fornendo tipologie di lavoro da svolgere in base alla situazione attuale nella quale ti devi ovviamente adattare. Ho atleti anche nelle zone a più alto contagio e quindi devo fare in modo che la mia presenza sia assicurata dando tutte le indicazioni necessarie perché la professionalità non deve mancare mai".  

COSA CONSIGLI ALLE PERSONE NORMALI PER MANTENERE UNÀ BUONA FORMA STANDO IN CASA?  

"Ho dei programmi on line per le persone che non fanno attività agonistica. La cosa importante, di questi tempi, è evitare sedentarietà e rigidità. Siamo alla quarta settimana di isolamento e la sedentarietà aumenta e di conseguenza anche la rigidità. Se non prendiamo gli accorgimenti necessari, aumenteranno le sensazioni di stanchezza e pesantezza specialmente la sera. Per evitare basta fare due o tre volte a settimana esercizi in casa e questi movimenti determinano la fine della staticità con conseguenti benefici per tutto l 'organismo. Questo mio progetto è condiviso da molti medici specialisti che lo utilizzano per esempio per tipologie come artrite, sclerosi multipla, infarti ecc.".  

PER GLI ATLETI COSTRETTI A DOMICILIO, ESISTE UN MODO PER GESTIRE LA CONDIZIONE AL MEGLIO?        

" L'atleta, come per esempio i giocatori del Rassina, deve aumentare la forza che è la parte meccanica dell' impalcatura del sistema locomotorio. Più fai forza, più alleni i sistemi energetici. Per la corsa bisogna   quindi aumentare la capacità di allenamento in modo che alla ripresa  ci siano già buone possibilità di entrare in condizione in tempi brevi. Al Rassina questo e più difficile da ottenere ma se i giocatori seguissero almeno al 50 per cento le indicazioni che gli ho fornito,in poco tempo tornerebbero al top".

TUTTE LE MATTINE ARRIVA IL BUONGIORNO AI GIOCATORI. C'È UN MOTIVO PARTICOLARE PER QUESTO TUO SALUTO?        

" Lo sport è anche cultura,un modo di identificazione che necessita di essere coltivato in maniera quotidiana. Il saluto, in questo caso, serve a riaffermare la tua disponibilità e presenza in un gruppo dove si convive per dieci mesi e dove il senso di appartenenza e di amicizia non devono mai mancare".  

IL RASSINA QUANDO IL CAMPIONATO È STATO FERMATO ERA IN UN TREND OTTIMALE. QUALE È IL SEGRETO DI QUESTA CONDIZIONE? ERA TUTTO PROGRAMMATO?  

" Era tutto programmato e ne avevamo parlato con Borgogni ad inizio preparazione. Nell'andata abbiamo avuto qualche difficoltà in più dovute alla necessità di ben amalgamare preparazione e dettami tecnici del mister da parte della squadra. Sapevamo che nel girone di ritorno la situazione sarebbe radicalmente cambiata in positivo vista anche l'esperienza che ho maturato in altre squadre. Ne è venuto fuori un coktail perfetto, una intesa tra Borgogni (uno dei migliori tecnici in circolazione) il sottoscritto e i ragazzi che ha portato ad un girone di ritorno esaltante che non ci ha stupito perché avevamo lavorato per questo".

SE SI RIPRENDESSE A GIOCARE, QUANTO TEMPO SERVIREBBE AL RASSINA PER AVERE UNA PREPARAZIONE ADEGUATA?        

"Per la nostra squadra direi dieci giorni, due settimane al massimo sempre che i ragazzi abbiano fatto la preparazione on line che gli abbiamo fornito. Mi auguro che il campionato ricominci , perché in pochissimo tempo,saremmo nella condizione in cui abbiamo giocato l'ultima partita".    

COSA AUGURI AI NOSTRI GIOCATORI?        

" Di stare bene loro e le loro famiglie! Dal punto di vista sportivo di non mollare mai e di non perdere la voglia di raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissi. È questa una costante del lavoro impostato con mister Borgogni e in cui crediamo molto. Per fare risultato,alla base, ci deve essere grande determinazione e voglia di allenarsi".