A Tu per Tu con Silvano Fiurucci, ex tecnico del Trestina ..

Silvano Fiorucci : “Mi ritengo un passista che battaglia su qualunque terreno”.
07.06.2018 17:12 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
A Tu per Tu con Silvano Fiurucci, ex tecnico del Trestina  ..

L'ex Tecnico bianco nero, ultimata la sua missione a Trestina, prende atto del ridimensionamento della Società e guarda avanti con fiducia, visto che nei suoi 26 anni di carriera da Allenatore ha avuto modo sempre di raggiungere risultati importanti, anche in categorie superiori, di C2 e C1, oggi semplicemente serie C. Silvano Fiorucci :”La SOCIETÀ giustamente fa le sue scelte...noi tecnici come mi piace dire e pensare siamo dei dipendenti con grosse responsabilità sulle spalle e sono contento che con bravura o fortuna o tenacia o conoscenze o quant' altro raggiungo con i miei gruppi gli obiettivi anche molto difficili.. Insieme scaliamo le difficoltà e ne veniamo fuori...mi ritengo un tecnico da classifica..preferisco tagliare il traguardo che le singole tappe..anche se la somma delle piccole tappe determina il risultato finale....mi ritengo un passista che battaglia su qualunque terreno”. Silvano Fiorucci, ormai può vantare un' esperienza importante, del resto, come ha anticipato, sono le sue tappe a confermarlo e probabilmente, meriterebbe l'opportunità di cominciare a lavorare con un gruppo, sin dall'inizio ed impostare la sua squadra, con quel suo modo, di vedere il calcio, ci dice Fiorucci e, continua:”Oramai mi affidano sempre squadre che navigano nei bassifondi... Mai. purtroppo inizialmente, quando oltre a poter lavorare in maniera più approfondita, con giocatori che incarnino maggiormente il tuo modo di vedere il calcio e di risparmiare, PERCHÉ 26 anni ininterrotti tra C1 C2 e D ti portano ad avere conoscenze di giocatori senza intermediari che costano alle SOCIETÀ e giocatori che conoscendoti verrebbero con piacere sotto la mia guida.. e, garantisco che sono tantissimi che mi chiamano”. Poi, Silvano Fiorucci, sposta il suo pensiero, al suo futuro di allenatore:”Certamente rientrero' in pista, spero prima possibile, spero in qualche SOCIETÀ seria e di blasone con obiettivi PIÙ alti..perché è piu facile guidare una FERRARI che una TORO ROSSO...per ultimo ringrazio col cuore il Trestina e tutti i miei ragazzi per la faticosa … ma gratificante esperienza”.