Campionato Juniores : Santa Firmina vs Capolona Quarata 6 - 0
SANTA FIRMINA vs CAPOLONA QUARATA 6 - 0
SANTA FIRMINA: Cioban, Donati, Cordovani, Cecconi, Bicchi, Buoncompagni, Kullolli, Caneschi, Tiezzi,Rajola, Nocentini. A disposizione :Szot, Galeotti, Agostini, Cilia, Sorbini, Gottardi, Fernandez, Bresciani. Allenatore Paolo Cutini
CAPOLONA-QUARATA:Cantaloni, Nanni, Falcinelli, Menci, Treghini, Tanganelli, Evirati, Marruchi, Castaldi, Squarcialupi, Andreini a disp.: Zurli, Guadagni, Freiki, Marraghini, Focardi, Meco, Boncompagni, Mastrocola, Salvi all.: Andrea Ingrassia
Arbitro: Davide Saia, Sez.di Arezzo
Marcatori : Cecconi (2),Tiezzi (2), Rajola,Brescian
Spettacolo di reti e di bel gioco al Comunale di Santa Firmina che ospitava un Capolona-Quarata presentatosi all’appuntamento come “guastafeste” delle “grandi”, rigenerata dalla vittoria nell’ultimo turno contro la Castiglionese: oggi sulla sua strada ha trovato una formazione determinata e decisa a mettere in campo le migliori energie per sfruttare un eventuale passo falso della capo classifica, sognando l’impresa , che avrebbe comunque del miracoloso. Dopo la prestigiosa vittoria nell’ultimo turno, Mr. Ingrassia ha cercato, con artifizi esteriori, di non dare punti di riferimento agli avversari odierni, ma Mr. Cutini, con il rientro del centrale Agostini, recuperato dopo un lungo periodo di assenza ha dato ordine al reparto difensivo , migliore del campionato, ed un reparto offensivo al top di rendimento, che ha subitamente schiacciato gli avversari nella propria metà campo senza concedere loro alcuna occasioni da rete, vincendo nettamente con un risultato tennistico: eloquente il conteggio dei corner battuti: 9 in favore contro i 3 subiti. Solo 2 gli ammoniti al termine di un incontro avvincente ma dove il risultato non è mai stato messo in dubbio.
Si parte con i locali, oggi in maglia nera, in avanti sfiorare il montante sinistro con il diagonale dello scatenato Tiezzi che riceve da Nocentini l’invitante assist; al 5’ intervento difficoltoso di Cantaloni, apprezzabile l’impegno, che sventa un tiro-cross di Rajola dal settore di destra; al 9’ Nocentini dalla bandierina, trova la testa di Caneschi che scheggia la traversa; all’11’ la prima rete del Santa Firmina che parte da Nocentini , scambio con Tiezzi che allunga allo smarcato Cecconi cheappoggia in rete alle spalle dell’incolpevole portiere; dopo numerose azioni offensive dei locali con Nocentini al 16’, 17’ con Kullolli, 19’, 22’,e 23’ e 28’ con Rajola, si giunge al 38’ con Tiezzi che si invola sul binario di sinistra e lascia partire un fendente diagonale che termina all’angolo opposto ; due le azioni di rilievo dei giallo-rossi ospiti: al 35’ con la verticalizzazione da metà campo di Nanni per Castaldi, anticipato da Cioban e al 46’ l’occasione per Castaldi che anticipa tutta la difesa aretina e scavalca, con il piattone destro il portiere, ma per il “giro contrario”, il pallone tocca il suolo e termina la sua corsa sfiorando il palo esterno.
Il secondo tempo inizia con il rigore assegnato al 46’ dal discreto fischietto aretino, per atterramento di Tiezzi dentro l’area: batte Rajola e segna per la terza volta; dopo ulteriori occasioni al 50’ con Tiezzi,55’e 57’con Kullollii, arriva al 65’ la quarta rete realizzata di testa da Cecconi su punizione da palla inattiva battuta da Buoncompagni ; ancora azioni offensive dei locali con Rajola al 67’, al 68’ con Tiezzi, al 70’ con Cecconi che, solo davanti a Cantaloni, spreca banalmente la facile occasione ; all’80’ la quinta rete di Tiezzi lanciato in profondità con il conta-giri; all’85’ bella azione corale finalizzata da Brescianisu smarcato a centro area dal generoso Tiezzi, che porta a 6 le reti del risultato finale; poche anche nel secondo tempo le occasioni per gli ospiti prevalentemente a seguito di calci piazzati come al 49’ e 58’; particolarmente difficoltoso l’intervento di Cioban al 62’, su punizione battuta da Squarcialupi, con deviazione in angolo, ed al 74’ altro calcio di punizione battuto da Mastrocola neutralizzato con un volo plastico. Un incontro intenso, ma corretto giocato con determinazione ed impegno, nel rispetto del fair-play dalle due formazioni senza eccedere in esosi ed inutili falli, che niente hanno a che fare con lo sport. Buono l’arbitraggio sempre vicino all’azione più importante con decisioni raramente banali ed improvvisate.