II Categoria Finale Play Off fArezzo FA - Malmantile 1 - 1 . 4 - 2 d.c.r .

ED ECCO IL DOUBLETE!
28.05.2018 17:01 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Arezzo Football Academy, Gabriele Malvestiti
II Categoria Finale Play Off  fArezzo FA - Malmantile 1 - 1 . 4 - 2 d.c.r .

Dopo la bella soddisfazione della squadra juniores che ha riportato all’Academy la possibilità di disputare il prossimo anno un torneo regionale, è arrivata anche la vittoria della prima squadra che ha ottenuto il successo per 4 a 2 ai rigori nella finale play off regionale con il Malmantile. Niente male davvero! Una stagione da incorniciare e che ancora può riservare altre belle soddisfazioni alla nostra società impegnata in più fronti con buoni risultati nei vari tornei di fine stagione. Ma veniamo all’attuale ovvero alla bella vittoria ottenuta dagli accademici di Paolo Tirinnanzi sul neutro di Reggello. Alla vigilia della gara, c’erano molti timori nei confronti del Malmantile, avversario descritto come ostico e che anche nella scorsa stagione era arrivato a questo appuntamento perdendo la finale e quindi non venendo ripescato in prima a causa dei punteggi federali. Un bel biglietto da visita che però è stato prontamente smentito nel corso della partita. Gli accademici, sin dalle prime battute , fanno capire di non voler mollare e di essere decisi a portare a casa anche l’ultima partita della stagione. Una gara da dentro o fuori che nessuno vuole perdere per coronare un sogno che compensa le fatiche di una intera stagione. Tantissime le occasioni da rete create da parte accademica senza mai riuscire però a segnare anche perché Nozzoli si è superato con almeno tre parate strepitose che hanno impedito alla propria squadra di capitolare in maniera definitiva anche prima dei tempi supplementari. Grande rete quella che ha portato in vantaggio gli accademici . Sugli sviluppi di una punizione pennellata da Bardelli verso area del Malmantile, Soumahoro ha preso l’ascensore e di testa ha spedito il pallone alle spalle di Nozzoli. Poi tante occasioni per incrementare con il Malmantile incapace di reagire e messo alle corde. Ma si sa, nel calcio, quando si sbaglia troppo, prima o poi si paga ed è proprio quello che accade. Su una ripartenza il pallone capita dalle parti di Malpici in dubbio fuorigioco che anticipa il portiere in uscita e pareggia. Una vera disdetta per gli accademici che però reagiscono e creano anche altre occasioni come nei tempi supplementari con Soidq che colpisce ilpalo interno e con Soumahoro che manda il pallone a sfiorare l’incrocio senza contare le altre belle azioni sfumate di un soffio per eccesso di “gigioneria “in area di rigore. E che dire poi della bella rovesciata di Pellicanò con il solito Nozzoli che compie l’ennesima impresa evitando la rete?. Anche i supplementari finiscono senza variazioni del risultato e quindi si arriva ai calci di rigore . E in questo caso il protagonista assoluto diventa Scasciafratti. Il nostro portiere (sicuramente un lusso per la categoria) riesce a neutralizzarne tre con la freddezza che si addice a chi sa di avere nel proprio Dna sportivo questa capacità. Cuore glaciale e prontezza di riflessi un cocktail che solo i grandi numero uno possono annoverare. Tre parate ed un goal subito mentre gli accademici ne fanno tre e portano a casa una vittoria strameritata e frutto di massima compattezza ed unione tra tutti i componenti della rosa.Un successo da dedicare al presidente Zerbini ed a tutte le componenti della società ma soprattutto a questo gruppo di amici veri che hanno voluto fortemente tornare in prima! E che cosa ha dire mister Tirinnanzi? Per una volta sveliamo i segreti del gruppo (Paolo ci perdoni) perché quello che scrive il tecnico ai ragazzi rispecchia il grande momento di questa meravigliosa squadra e tutti gli ingredienti che lo hanno caratterizzato.
“Ragazzi buongiorno! Un anno fa abbiamo finito lo spareggio e piansi quest’anno invece rido. Rido e godo per la gioia, la felicità di essere riuscito a mantenere la promessa fatta ad inizio anno ad un gruppo di amici e ragazzi splendidi con valori umani che sono pazzeschi ed invidiabili. Visti da fuori, dal punto di vista esterno, intendo, vi ho visto crescere non solo calcisticamente ma umanamente, avete imparato ad apprezzarvi per quello che siete, la nostra svolta è stata la chiacchierata del 9 gennaio dopo Castelfranco. Da lì siamo ripartiti sapendo ciò che uno pensava dell’altro e vi siete rinforzati, compattati, uniti e siete venuti fuori affrontando le difficoltà che sono venute nel vostro percorso. Siete diventati affamati, vogliosi di migliorarvi di settimana in settimana,di domenica in domenica, non avete mai mollato e siete stati molto presenti agli allenamenti. Un 2018 strepitoso,i numeri parlano chiaro. A livello personale, aver vinto qui in questa società dove sono cresciuto come allenatore e alla prima esperienza con un gruppo di amici, credetemi è impagabile, per questo vi porterò sempre nel cuore. Grazie, grazie veramente a tutti. Vi voglio bene!”.