Chiusi vs Pontassieve.. Gara condizionata da decisioni arbitrali, discutibili

Probabilmente dopo quanto accaduto nel finale, chi ha a cuore e la responsabilità, del regolare svolgimento dei campionati, dovrebbe cominciare a riflettere.
09.10.2017 15:23 di Antonio Bruno   vedi letture
Chiusi vs Pontassieve.. Gara condizionata da decisioni arbitrali, discutibili

Assurdo .. semplicemente assurdo quello che sta succedendo al Chiusi, segnato in questo inizio di campionato, da una serie di decisioni arbitrali, discutibili che penalizzano gli sforzi di Società, tecnici e calciatori. Insieme a dell' espulsioni a raffica e per il Tecnico Andrea Laurenzi è sempre più difficile mettere in campo, una squadra in grado di reggere la competizione in questa categoria. Sicuramente la prima analisi da fare è quella tecnica e personalmente su quello che ho visto a Foiano è un Chiusi che necessita di rinforzi. Il campionato è iniziato aspettando che in diversi, finissero di scontare le squalifiche arrivate lo scorso mese di maggio, a seguito della finale Play Out, con la Sestese. Partita, poi, finita sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti. Però, dopo quattro giornate di campionato, certi torti arbitrali sembrano continuare, l'ultimo, in ordine di tempo nel confronto casalingo con il Pontassieve, quando le due squadre si avviavano verso la spartizione della posta in palio, a seguito della conclusione di un'attaccante Fiorentino che impegnava severamente l'esordiente Bernardini, L'Assistente richiamava l'attenzione del Direttore di gara e, fra lo stupore generale, assegnare il calcio di rigore a favore del Pontassieve, poi trasformato da Renna, perchè nella circostanza c'era stata una deviazione di mano di Feri e quindi conseguente rosso diretto, al difensore. Personalmente riconosco che è difficile stabilire il contrario, senza prova tv o moviola in campo, però, vedere andare su tutte le furie il Presidente Amedeo Fei, una persona ponderata ed equilibrata che ha avuto modo di giocare al calcio 21 anni, sui campi di serie B, serie C e serie D, con le maglie di squadre come Avellino, Salernitana, Siena e Cremonese ed accumulare 225 presenze, probabilmente qualche dubbio viene. Poi, il gesto del Presidente di richiamare la squadra negli spogliatoi è tutto da condannare, perchè in questo momento, sicuramente difficile, dove su può buttare via il lavoro ed i sacrifici, di tanti anni di calcio, si deve riuscire a stare calmi e cominciare a ragionare per uscire da questa crisi di risultati e forse, sarebbe stato meglio, andare a sbattere i pugni, sulle scrivanie giuste. Perchè una Dirigenza, una Città che per lo sport ed il calcio, sta costruendo, quello che ha in cantiere è qualcosa che va rispettato. Naturalmente è da condannare anche la Direzione di gara, per il recupero corto, assegnato, alla ripresa del gioco e del fallo da rigore, grosso quanto una casa, commesso su Bastianelli e punito con l'espulsione dell'attaccante.. Sicuramente, tutti quelle che hanno la responsabilità del regolare svolgimento dei campionati e che, hanno a cuore il calcio dilettantistico... dovrebbero cominciare a riflettere.