IL SANSEPOLCRO INFRANGE IL CASTELVETRO

il Sansepolcro, dopo alcune settimane travagliate, fra infortuni e imprevisti vari si è presentato al debutto in campionato con la giusta determinazione per cogliere l'intera posta in palio.
07.09.2017 22:05 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Vivialtotevere Sansepolcro
IL SANSEPOLCRO INFRANGE IL CASTELVETRO

Buona la prima non è la classica frase fatta, ma nulla di più appropriato in questo momento per il Sansepolcro che dopo alcune settimane travagliate fra infortuni e imprevisti vari si è presentato al debutto in campionato non nelle migliori condizioni. Va però dato atto ai ragazzi che sono scesi in campo e allo staff tecnico che ha preparato questo primo appuntamento in campionato, che era stato fatto un importante lavoro in settimana per potersi esprimere al meglio nel primo impegno ufficiale. La prestazione della squadra è stata sicuramente apprezzata da tutti i presenti al Buitoni e crediamo che ne possa uscire solo ed esclusivamente un giudizio positivo. I ragazzi di Schenardi si sono dimostrati essere un gruppo coeso, una vera squadra che ha lottato ignara delle difficoltà in ogni pallone nonostante gli avversari si siano dimostrati un’ottima compagine che lo scorso campionato si era classifica tra le prime sei. Diamo giusto merito ai nostri ragazzi che hanno fatto vedere di essere un collettivo dove ognuno aiuta il compagno, dove c’è armonia e sincronia in campo. Insomma, un Sansepolcro che viste le premesse forse in pochi si aspettavano ma che invece al termine dei 90 minuti sono a rimarcare la positiva prestazioni oltre che meritata e indiscutibile vittoria. È vero che anche gli ospiti hanno avuto nel corso della gara importanti palle gol, però, nel computo totale dei 90 minuti il Sansepolcro ha avuto occasioni per chiudere in anticipo la contesa o per ribaltare numericamente quelle avute degli avversari. Una vittoria che sicuramente fa bene al morale di tutto l’ambiente, dalla dirigenza del Sansepolcro allo staff tecnico; alla stessa squadra e pure ai tifosi confermando quindi tutto quello che di buono si era intravisto nelle gare amichevoli durante la preparazione. Da rimarcare, in questa partita, il debutto ufficiale in campionato di Giacomo Giorni (Momo) portiere del 2000 cresciuto nel vivaio bianconero e di Giulio Farinelli (Buio) classe 1999, proveniente anche lui dal settore giovanile, reduci dalla finale juniores dello scorso giugno; è poi entrato pure Malentacchi classe 2000. Dimostrazione del fatto di come sia importante il supporto del settore giovanile per fare fronte anche alle emergenze di questa settimana, ma che serva anche a mettere in evidenza i ragazzi che saranno linfa vitale per il futuro; pur essendo al debutto, prestazione positive, che sono una garanzia in più per mister Schenardi. Dobbiamo fare un grosso plauso alla società per quanto fatto nell’allestimento dell’organico e di quanto questi dirigenti vogliano far bene; la riprova sono gli acquisti degli ultimi giorni di mercato che vanno ad arricchire il gruppo che a questo punto da ampie garanzie per il campionato. Ricordiamo gli ultimi arrivati: Macagno, Dida o Bonfini. Domenica il Sansepolcro sarà chiamato a una trasferta impegnativa e ostica come da tradizione, ma che rifacendoci a quanto accaduto tre campionati or sono, quando il Sansepolcro scese in campo contro la squadra amiantina proprio la seconda di campionato, dove furono i bianconeri a imporsi in quella circostanza. La squadra senese è sicuramente una compagine oramai importante per questa categoria, c’è una base storica di calciatori che sono di ampio affidamento ed è un avversario quindi da prendere con le molle. Siamo certi, comunque, che se il Sansepolcro riproporrà la prestazione della prima di campionato, troveranno vita non facile i ragazzi – anche loro in maglia bianconera – della Pianese. In conclusione vorremmo rimarcare ancora una volta la prestazione dei giocatori che sono scesi in campo domenica, i quali hanno dimostrato sicuramente attaccamento e dedizione al lavoro; non si sono risparmiati anche se alcuni costretti a esprimersi non nel proprio ruolo, ma che sottolineiamo con molto impegno e sacrificio hanno esaltato la loro prestazione. Un altro pregio di questo gruppo e un ottimo spirito che lascia ben sperare per il futuro.