L'Editoriale di Patrizio Esposito

Personalmente penso che Massimo Pavanel è l'uomo della svolta di questo Arezzo che in questo momento da veramente il cuore.. per onorare la maglia, come devono fare i professionisti veri. Il grande merito di Pavanel è quello di aver responsabilizzato, innanzitutto, tutto il suo staff tecnico. Lasciatemolo dire, come fa Maurizio Sarri a Napoli, con i suoi collaboratori e non ha caso, ultimamente, alla guida della formazione Primavera partenopea è arrivato un'aretino puro sangue e un tecnico preparato che stimo moltissimo, come Loris Beoni. Lo stesso Pavanel ad arezzo ha sgombrato sin da subito, ogni possibile rivalità, a livello tecnico e pretendendo che tutti che remassino dala stessa parte, da Abbruscato, a Sussi, a Tosti, a Pecorari, allo stesso match analisty Michele Passalaqua che lo vuole in campo, per partecipare agli allenamenti, in modo da capire meglio gli errori della squadra e quindi sviluppare, ancora meglio, il suo lavoro. Questo vale per tutti dove ad ognuno ha assegnato dei compiti specisifici in allemaneto ed in partita e sviluppando, oltre ai principi di gioco che tutti ne parlano, il Tecnico ha saputo puntare a recuperare la forma fisica dei giocatori, come de Feudis, giusto per fare un nome. La valorizzazione dei giovani, vedi Varga, giusto per fare un nome e degli schemi di gioco che sono serviti per preparare la trappola al Cuneo, dove ha dato l'impressione di svillupare il gioco della squadra con il modulo consueto ed invece, l'idee di gioco, erano tutt'altre, ridando la gabina di regia a Corradi e posizionando Foglia, nell'inedito ruolo di trequartista, dietro Cutolo e Moscardelli e il centrocampista lo ha ripagato con una prestazione maiuscola, un gol straordinario ed un raddoppio, mancato per poco, perchè ha trovato un Stancampiano, versione super, nella circostanza e la cosa più bella è stata vedere Sabatino, a fine partita, con i gradi di capitano, dopo l'uscita di Moscardelli e prendere la bandiera dell' US Arezzo ed insieme ai compagni,  salutare i tifosi della curva.. davvero generosi, come sempre.  Queste sono le cosa belle del calcio che mi piace vedere, come mi paice vedere questo Arezzo che può davvero regalare tante belle emozioni da squadra protagonista, grazie al lavoro, all'impegno, alla professionalità di Massimo Pavanel e del suo staff tecnico.