Le bandiere esistono ancora : Aniello Cutolo e l'amore per la maglia amaranto
Aniello Cutolo, il nostro capitano ha raggiunto le 100 presenze con la maglia amaranto, un'esempio di fedeltà, alla maglia ed alla Città ed allo stesso tempo, una guida per i giovani e i neo acquisti, per professionalità, serietà e grandi doti umane, oltre a quelli calcistiche che dall'estate 2017 esaltano e trascina i tifosi del Città di Arezzo.
Sostanzialmente, di Aniello Cutolo si può affermare che è un napoletano ben trapiantato ad Arezzo, tanto da vivere una seconda giovinezza con la maglia amaranto a suon di gol. 100 presenze e 29 reti messe a segno, dove sa miscelare tanta fantasia di gioco, qualità tecnica, visione di gioco, spirito di sacrificio e sinistro micidiale, in grado di non fare dormire sogni tranquilli ai portieri avversari.
Cresciuto calcisticamente nella Scuola Calcio dell' US Nuovo Soccavo di Napoli ha poi fatto tutta la trafila nelle giovanili del Napoli, insieme ad Antonio Floro Flores, per poi passare nelle giovanili del Benevento e debuttare a diciotto anni in Serie C1 e dare il via alla sua carriera di calciatore costellala di grandi soddisfazioni, ma .. anche di tanto sacrificio, perchè raggiungere certi traguardi, non è mai facili e Aniello Cutolo l'ha raggiunti, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, buttando il cuore oltre l'ostacolo, insieme a tanta passione e voglia di non fermarsi mai.
Prima di Aniello Cutolo, l'anno scorso le 100 presenze l'hanno toccate Alessio Luciani e Fabio Foglia a testimonianza che le bandiere nel calcio esistono ancora e questo Arezzo è una squadra di uomini veri e di grandi valori.