Serie A 2020-2021: Gravina starebbe pensando a 2 gironi da 10 squadre con playoff scudetto

Secondo Repubblica, potrebbe essere una soluzione per evitare ai giocatori troppe partite ravvicinate da qui fino all'Europeo del 2021
04.06.2020 17:15 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: blastingnews.com di Luca Cimini
Serie A 2020-2021: Gravina starebbe pensando a 2 gironi da 10 squadre con playoff scudetto

Il presidente della Federazione italiana gioco calcio Gabriele Gravina, dopo un lungo lavoro di diplomazia con il governo, è riuscito nel suo intento di far ripartire il calcio. Sarà però importante concentrarsi anche sulla prossima stagione, con l'obiettivo di evitare rischi di sospensione anticipata anche nel 2020-2021. Secondo Repubblica, fra le varie idee su cui starebbe lavorando il massimo dirigente della federazione ci sarebbe una sorta di rivoluzione della Serie A, con l'inserimento di due gironi da 10 squadre.

Gravina starebbe pensando a 2 gironi da 10 squadre con playoff scudetto

Secondo Repubblica, la struttura della Serie A per la stagione 2020-2021 potrebbe essere rivoluzionata.

Fra le possibilità al vaglio del presidente della Figc Gabriele Gravina ci sarebbe anche l'idea di un campionato con due gironi da 10 squadre, per un totale di 18 giornate. Successivamente ci sarebbe spazio ai playoff e ai playout. La vicinanza fra fine stagione 2019-2020 e l'inizio di quella successiva potrebbe sicuramente mettere a repentaglio la salute fisica dei giocatori. Un vero e proprio tour de force che si concluderebbe a maggio per poi lasciare spazio all'Europeo. Ecco perché ridurre le partite potrebbe essere una soluzione che agevolerebbe i giocatori. Attualmente però si tratta solo di un'ipotesi: molto dipenderà dall'evoluzione della situazione Covid-19 e da come si riuscirà a concludere l'attuale stagione calcistica.

Dopo la Serie A tocca a Champions ed Europa League

Il campionato italiano ripartirà ufficialmente il 20 giugno con il recupero della giornata rinviata per l'emergenza nuovo coronavirus. Sarà un calendario fitto di impegni, che dovrebbe terminare il 2 agosto. Il condizionale è doveroso in quanto la conclusione della stagione 2019-2020 dipenderà solo dall'andamento delle curva del contagio, ma anche da eventuali casi di positività riscontrati nelle squadre di Serie A.

Bisognerà poi capire il destino delle competizioni europee, ovvero la Champions League ed Europa League. Nella prima le squadre italiane impegnate sono Atalanta, Napoli e Juventus mentre nella competizione minore europea giocheranno Roma e Inter. Secondo le ultime indiscrezioni, il format delle due competizioni potrebbe cambiare.

Dapprima si disputeranno gli ottavi di finale, successivamente potrebbero esserci i quarti di finale in gara secca e campo neutro. Il cammino europeo potrebbe concludersi con una final four. Nelle ultime ore è rimbalzata un'ulteriore indiscrezione in merito alla possibile conclusione della Champions League. Si parla di una sorta di mini torneo (da definire se tra quattro o otto squadre) in una sede specifica (lo stadio Da Luz di Lisbona). Tutto si deciderà il 17 giugno quando si riunirà il consiglio direttivo dell'Uefa.