Arezzo vs Pesaro 3 – 2

A Pesaro sono stati gli episodi a condannare l' Arezzo, insieme ad alcuni decisioni arbitrali da moviola.
20.12.2020 19:08 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Arezzo vs Pesaro 3 – 2

Arezzo vs Pesaro 3 – 2

VIS PESARO (4-3-3): 12 Bastianello; 21 Gennari, 28 Farabegoli, 3 Stramaccioni (11' st 29 Brignani); 17 Nava (29' st15 Giraudo),4 Gelonese (45' st 10 Lazzari), 32 Di Paola, 18 Tessiore; 23 De Feo (29' st 27 Ejjaki), 20 Cannavò, 26 D’Eramo (11' st 30 Bismark). A disposizione: 22 Bianchini, 2 Eleuteri, 6 Pezzi, 7 Marchi, 11 Pannitteri, 13 Lelj, 16 Galeazzi,19 Blue Mamona, 29 Allenatore: Daniele Di Donato.

AREZZO (3-4-3): 1 Sala; 16 Luciani, 5 Borghini, 29 Kodr, 21 Benucci (44' st 20 Bortoletti); 34 Arini, 31 Di Paolantonio; 7 Belloni (29' st 17 Di Nardo), 10 Cutolo, 25 Sussi (22' st 11 Cerci); 32 Zuppel. A disposizione: 22 Loliva, 30 Gagliardotto, 3 Baldan, 6 Soumah, 8 Foglia, 14 Nader, 15 Maggioni, 27 Merola. Allenatore: Andrea Camplone.

ARBITRO: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna (Stefano Camilli di Foligno - Andrea Cravotta di Città di Castello). Quarto uomo: Davide Giacometti di Gubbio.

RETI: pt 14' D'Eramo, 20' Belloni; st 5' Belloni, 10' De Feo rig., 19' Di Paola.

Ammoniti: pt 27' Belloni, 27' Stramaccioni; st 26' Zuppel, 41' Borghini, 42' Cannavò, 42' Cerci.

L' Arezzo alla fine è costretto a lasciare l' intera posta in palio al Pesaro a causa di alcuni episodi dubbio che hanno cambiato il volto della partita, come il calcio di rigore assegnato ai bianco rossi, dopo un contatto Borghini – Cannavò ed i tre non visti, a favore degli amaranto, specie quello su Cerci con il difensore avversario che va a prendere il piede di appoggio del numero 11 amaranto, con il direttore di gara che lascia proseguire clamorosamente. Allo stesso tempo, però, questo Arezzo deve fare il “mia culpa” per le tre reti incassate, specie per il modo in cui gli attaccanti sono arrivati in zona tiro, dove Sala ha potuto fare ben poco.

L' approccio alla partita degli amaranto è buono e la squadra è apparsa spigliata e decisa, anche se, a passare in vantaggio sono i locali di Mister Di Donato, solito svarione difensivo e D' Eramo non ha difficoltà a battere l 'incolpevole Sala. L' Arezzo è ferito .. ma non abbattuto, anzi trascinata dal Capitano riesce a raddrizzare il risultato nel giro di pochi minuti. Conclusione di sinistro di Cutolo, Bastianello non trattiene e Belloni mette a segno il momentaneo pareggio. Adesso è l' Arezzo a comandare il gioco e dare l' impressione di giocare sul velluto. Sussi sfonda per vie esterne e mette nel mezzo, dove Cutolo nel tentativo di controllare il pallone, subisce fallo da parte di Bastianello che esce di piede e tocca l'attaccante amaranto sul piede d'appoggio.. ma si continua e l' Arezzo non si ferma e poco dopo a seguito di una mischia d'avanti a Bastianello, Borghini centra il palo e sulla ribattuta Arini centra la traversa, però, in tutte e due le circostanze la palla danza sulla linea di porta, forse la supera, ma .. ancora una volta il direttore di gara fa cenno che si può proseguire. Nel finale di tempo il Pesaro si fa sotto e crea qualche pericolo dalle parti di Sala, bravo il numero uno amaranto a sventare la minaccia sulla conclusione di Di Paola, respingendo di pugno e sul colpo di testa di Gennari, da sotto misura che trova pronto il portiere amaranto a bloccare la sfera.

L' Arezzo inizia la ripresa in avanti e dopo 5 minuti passa in vantaggio. Tiro cross di Belloni e palla in rete, con Bastianello tradito da un rimpallo. La gioia del gol dura poco, perchè al primo affondo il Pesaro trova il rigore che gli consente di pareggiare. Assegnato in maniera generosa dopo il contatto Borghini – Cannavò e trasformato con freddezza da De Feo. L 'Arezzo accusa il colpo e il Pesaro serve la doccia fredda, traversone di Nava che trova pronto alla deviazione Di Paola, pronta a capitalizzare al massimo l'opportunità, da sotto misura. A questo punto l' Arezzo prova a reagire, con la conclusione di Di Paolantoni che costringe Bastianello a salvarsi in due tempi ed i tre episodi da moviola, specie quello su Cerci era da punire con il calcio rigore.

Peccato, perchè questo Arezzo a pesare meritava migliore fortuna, ma.. evidentemente è un periodo nero che continua, speriamo d' invertire la rotta mercoledì al Città di Arezzo quando sarà il momento di affrontare il Legnano.