Lega Pro : Arezzo vs Perugia 0 – 1

L' Arezzo probabilmente è ancora lontano dalla condizione migliore, però può recriminare su tre palle gol che nella prima frazione di gioco, avrebbe potuto cambiare il match.
06.10.2020 01:02 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Lega Pro : Arezzo vs Perugia 0 – 1

Arezzo vs Perugia 0 - 1

AREZZO (3-5-2): 1 Tarolli; 5 Borghini (11' pt 19 Cipolletta), 3 Baldan, 2 Mosti; 16 Luciani, 8 Foglia (16' st 32 Pesenti), 4 Maleš, 20 Bortoletti, 14 Nader (25' st 15 Maggioni); 10 Cutolo, 18 Sane (1' st 27 Merola). A disposizione: 22 Loliva, 6 Picchi, 7 Belloni, 17 Raja, 23 Gilli, 24 Sportelli, 25 Sussi, 28 Bonaccorsi. Allenatore: Alessandro Potenza.

PERUGIA (4-3-3): 1 Fulignati; 2 Rosi (27' st 27 Cancellotti), 5 Angella, 24 Negro, 14 Crialese; 28 Kouan, 8 Burrai, 10 Dragomir (16' st 13 Sounas); 23 Falzerano, 11 Murano (27' st 20 Bianchimano), 9 Melchiorri (11' pt 7 Elia). A disposizione: 22 Baiocco, 4 Sgarbi, 16 Lunghi, 17 Moscati, 25 Tozzuolo, 29 Rigen. Allenatore: Fabio Caserta.

ARBITRO: Luca Zufferli di Udine (Cosimo Cataldo di Bergamo - Marco Ceccon di Lovere). Quarto uomo: Valerio Maranesi. 

RETI: pt 10' Kouan.

Note : Spettatori: 185 paganti. Recupero: 3' + 5'. Angoli: 5-6. Ammoniti: pt 42' Mosti, 47' Nader; st 1' Negro, 6' Kouan, 17' Sounas, 45' Falzerano.


L' Arezzo alla fine è costretto a lasciare l' intera posta in palio al Perugia che si dimostra una formazione più avanti nella preparazione e nell' intensa ed amaranto, malgrado non brilla nel palleggio possono recriminare tre palla gol nitide nella prima frazione di gioco ed all' opportunità di riagguantare il pareggio nella ripresa dopo il gol partita di Kouan con Merola ed alla fine, l' Arezzo ai punti avrebbe meritato qualcosa in più.

Il Perugia è squadra di rango, costruita con ambizioni importanti e sin dal fischio d'avvio lo dimostra sul manto erboso del “Città di Arezzo”, prendendo l' iniziativa del gioco, mantenendo una certa supremazia territoriale ed a tratti stringere l' Arezzo nell' propria area di rigore che difetta nell' uscire, però ha il merito di creare la prima palla gol del match. Nader prova a sfondare per corsie esterne, scambio con Cutolo e conclude di prima intenzione dal limite, chiamando agli straordinari Fulignati costretto a rifugiarsi in angolo. Sul fronte opposto prova la conclusione Elia ( subentrato a Melchiorri costretto a lasciare il campo all' 11' insieme a Borghini dopo uno scontro fra i due) murato da Cipolletta. Sale di tono la gara e Cutolo, dal limite scarica il suo sinistro a lato, per una questione di centimetri e con Fulignati fuori causa. Scampato il pericolo il Parugia ritorna a far valere la sua consistenze e Falzerano prova a concludere a botta sicura, Baldan, ci mette una “pezza”. In zona tiro si vede anche Murano e conclusione che sorvola la traversa e l' offensiva ospite si completa con la conclusione di Dragomir e che non inquadra la porta e finale di tempo tutto di colore amaranto, Cutolo, direttamente su calcio piazzato da posizione defilata mira al set alla destra di Fulignai e il numero uno ospite si allunga e con la punta delle dita annulla la prodezza del Capitano amaranto. Ancora uno scambio Bartoletti – Cutolo e conclusione del numero 20, murata dalla difesa avversaria.

Non cambia la fisionomia della gara nella ripresa, con il Perugia che ritorna in campo deciso a sbloccare la gara e Elia si vede deviare la sua conclusione in angolo. Poi si crea una mischia d'avanti a Tarolli e Kouan da sotto misura trova lo spiraglio giusto per mettere a segno il gol partita e Perugia sull'ali dell' entusiasmo sfiora il raddoppio, con la traversa che salva Tarolli dalla seconda capitolazione. A cercare di dar vita alla reazione amaranto ci pensa Males che prova la soluzione dalla distanza, senza fortuna. Superata la mezz'ora l'Arezzo ha l' opportunità di riequilibrare il risultato, Maggioni lavora un buon pallone e lancia Merola che conclude da distanza ravvicina, ma .. Fulignati ci mette tanto mestiere, esce con coraggio e respinge, salvando in questo modo la propria porta.

In pratica la gara termina qui, anche se, l'Arezzo non si è arreso e ci ha provato fino all' ultimo, ma Il Perugia ha concesso davvero poco, riuscendo ad amministrare risultato e gioco.