Arezzo vs Foligno Le pagelle di Giorgio Ciofini

17.10.2021 21:51 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Giorgio Ciofini
Arezzo vs Foligno Le pagelle di Giorgio Ciofini

E domenica tutti a Follonica a ricantare “Salutate la capolista”. Da quanto tempo non capitava? Grazie per questo anche al Gavorrano che, con una rimonta off limits, ci ha sdoganato la classifica e l’ugola. Cori e gol a gogò anche col Foligno, in una partita pazza, dal finale thrilling. il risultato sulle montagne russe, l’ha tenuta in bilico fino al triplice di Raineri da Como. L’Arezzo l’ha avuta in pugno due volte e due volte si è fatto rimontare. Due volte poteva allungare e due volte è stato raggiunto. Il Foligno ci ha messo due grandi gol di Valentini e Belli (vere spine nei fianchi del Cavallino), ma gli amaranto hanno aggiunto non poco del loro. È arrivata alla fine vittoria, che non fa una grinza e che Mariotti ha definito fondamentale per il suo Arezzo, ora capolista. Condannato a vincere il Campionato, tuttavia, l’Arezzo segna poco per quantp costruisce ed è soggetto a ballare anche senza stelle, che fa rima con pagelle. 

Colombo: Voto: 7 Forse ha visto tardi il destro di Belli, che ha sbattuto per terra e si è infilato nell’angolino. Strepitoso su Valentini e quasi perfetto, tra i pali e in uscita, Edoardo saracinesca.

Mastino: Voto: 5 Ci risiamo. Causa il terzo rigore di stagione (in fotocopia) con intervento su Belli, che è la sua attenuante. Infatti gli è toccato il più forte degli ospiti (con Valentini). 

Marchetti: Voto: 6- C’era anche lui al ballo di Valentini, aperto da quello sbarbato di Ruggeri. Nell’aspetto ricorda vagamente un certo Mirko Conte e (ahimè) non ha accanto Corrazzieri. 

Strambelli: Voto: 7 Doppiettista e capocannoniere (con 4 reti), il Mago va a sprazzi e ringrazia la sua arte, una deviazione fortunata e quello scugnizzo di Mancino, che gli ha procurato il rigore.

Aliperta: Voto: 6,5 Il nostro Menco si scontra con la tigre del Bengala, ma si rialza che neanche Sandokan. La botta lo costringe tuttavia ad un ritiro anticipato. E così esordisce (niente male) Michele Pisanu.

Foggia: Voto 6,5 Ciro assiste il primo gol di Strambelli e confeziona una prestazione solida, ma ancora in bianco, come il palo che si becca. Anche un po’ jellato. 

Lomasto: voto 6,5 Ancora una volta “la Crocchia” è il più convincente là dietro. Si mangia un gol e le mani, alzando sulla traversa una punizione a girare di Strambelli, da depositare nella porta vuota.    

Sicurella: Voto: 7 il gol decisivo sotto la Minghelli, con pallonetto delizioso su Maraolo, vale da solo il voto. In moderata crescita la condizione e l’affiatamento con i compagni. 

Mancino: Voto 7,5 Andrea conferma tutte le sue doti in una partita scorbutica e difficile. Ha corsa, buon piede, visione di gioco e personalità. Gli è mancata solo freddezza sotto porta. Poteva anche bagnare la sua prestazione con un gol. In compenso si è procurato il rigore. 

Ruggeri: Voto: 5,5 Sul gol di Valentini si fa scippare una palla sanguinosa. Mariotti nel finale lo rimpiazza a sinistra col destrorso Campaner.

Sparacello: Voto: 6 La prestazione meno convincente di Claudio in questo inizio di campionato- Tuttavia si guadagna la sufficienza con il consueto impegno.    

Muzzi: Voto: 6+ Buono l’ingresso di Ramon. Un paio di sgassate in ripartenza meritavano sorte migliore.     
 
Pisano: Voto: 6,5 Entra per Aliperta e si fa valere subito. Con lui in campo Mariotti potrebbe giocare col doppio regista, alla Mancini. Ma quel Panatti finito in tribuna, innesca domande non da poco.

Cutolo: Voto: 6+ Nello vivacizza il finale entrando dalla panchina, con spirito da vero capitano.

D. Marras: voto 6 Rileva Mancino con la solita verve.

Campaner: Voto: 6 Forse questo ragazzo che ha fisicità e, alle spalle, un campionato con la Sangiovannese, merita più di un quarto d’ora, vista la concorrenza.