Finisce in parità il derby Cannara vs Trestina 0 - 0

Cannara vsTrestina 0 - 0

CANNARA: Battistelli, Capozzi, Trequattrini, Menchinella, Mattia, Ciurnelli, Lucaroni, Sylla, Cardarelli, De Sanctis, Di Giuseppe. A disp.: Miccio, Lolli, Subbicini, Ceccarelli, Bolletta, Rondoni, Balducci, Camilletti, Fastellini. All.: Farsi Francesco.

SPORTING CLUB TRESTINA: Cucchiararo, Polidori, Maggioli C., Goh, Tersini, Marconi, Petricci, Gramaccia, Khribech, Braccalenti, Catacchini. A disp.: Cosimetti, Fumanti, Guasticchi, Marchi, Vinagli, Gallozzi, Landi, Benedetti, Staiano. All.: Cerbella Enrico.

ARBITRO: Villa William di Rimini

Il derby degli assenti finisce a reti inviolate con il Cannara che mette in cascina il secondo 0-0 consecutivo e il Trestina che porta a casa il quarto risultato utile di fila. 

Senza Ridolfi, ai box per un problema muscolare al quadricipite, la cui entità verrà valutata negli esami strumentali di martedì, Cerbella disegna un 4-3-3, Farsi, senza capitan Raccichini, Ricci e Anselmi infortunati, e con Goretti squalificato, conferma il solito 3-5-2.

Complice anche il campo pesante, di occasioni se ne vedono davvero poche. Si comincia al 12' quando Cardarelli sfiora l'incrocio rientrando dalla sinistra. La replica del Trestina è affidata a Braccalenti ma la sua conclusione è centrale. Prima dell'intervallo l'unica vera palla gol della prima frazione sulla ruota di Cannara con la sventola di Di Giuseppe che chiama Cucchiararo alla deviazione in angolo. Stessi 22 nella ripresa e per assistere ad una palla gol bisogna sintonizzare il cronometro sul minuto 64 quando il diagonale di Ceccarelli mette i brividi ai tifosi trestinesi. Palla sul fondo e Farsi inserisce Bolletta, al rientro, per Trequattrini. 

Due minuti e il Trestina colleziona l'occasione più ghiotta con Battistelli che festeggia i 30 anni dicendo all'incornata a botta sicura di Braccalenti servito da Tersini. Cerbella passa allora al 4-3-1-2 con Staiano e Gallozzi al posto di Braccalenti e Maggioli, con Catacchini da terzino sinistro e Staiano alle spalle proprio di Gallozzi e Khribech. Nella seconda metà della ripresa i due tecnici esauriscono i 5 cambi a disposizione, ma non basta a scardinare lo 0-0