Lecco vs Sanseremese 2 - 0

Calcio Lecco 1912 vs Unione Sanremo  1 - 0 

Calcio Lecco 1912 (4-3-3): Safarikas; Corna, Malgrati, Carboni (dal 30′ p.t. Merli Sala), Magonara; Segato, Pedrocchi (dal 42′ s.t. Ba), Moleri (dal 29′ s.t. Dragoni); D’Anna, Capogna (dal 21′ s.t. Lella), Lisai (dal 13′ s.t. Silvestro). A disposizione: Guadagnin, Poletto, Meneghetti, Di Bella. All. Marco Gaburro.

Unione Sanremo (4-3-3): Manis; Anzaghi, Videtta, Castaldo (dal 4′ p.t. Bregliano), Fiore; Taddei, Spinosa, Brugni (dal 19′ s.t. Carletti); Scalzi (dal 24′ s.t. Gagliardi), La Fauci (dal 7′ s.t. Rotulo), Molino (dal 7′ s.t. Fall). A disposizione: Pirisi, Montanaro, Lo Bosco, Sadek. All. Roberto Correale (squalificato Alessandro Lupo).

Marcatori: D’Anna (L) al 16′ p.t. e al 5′ s.t. 

Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco (Matteo Pressato e Marco Cerilli di Latina).

Note: terreno in perfette condizioni; spettatori:  2506 (di cui 599 abbonati); ammoniti: D’Anna, Corna, Segato (L) e Scalzi, Molino, Fall, Taddei (S); angoli: 6-3; recuperi: 5′ e 5′.

Non c’è mai gara, in un “Rigamonti-Ceppi” ribollente di passione con quasi tremila persone presenti (2.506 tra abbonati e paganti, cui vanno sommati i giovani delle giovanili dei Distinti), veramente gara tra i blucelesi e la vicecapolista Sanremese. I due gol dell’esterno brindisino, due perle di rara bellezza, sono due acuti all’interno di uno spartito magnificamente eseguito dalla banda di Marco Gaburro. Almeno fino ad oggi, il Lecco è troppo tutto, per tutti.

La squadra del tecnico veronese non delude le aspettattive: domina dal primo all’ultimo minuto, cestinando anche più di un’occasione per allargare la differenza di punteggio; i biancoazzurri si segnalano solo per un palo esterno colto su punizione da un nervosissimo Molino, lui si sotto i suoi standard.

I tifosi blucelesti vanno a casa con cinque punti di vantaggio e tanti sogni di gloria in tasca, mentre Gaburro dovrà anche valutare l’entità dell’infortunio occorso a Fabrizio Carboni, uscito nel primo tempo per i dolori al ginocchio già malconcio. Per questo sabato invernale, però, tutto risplende di un bluceleste molto, molto luccicante.