Sangiovannese vs Trastevere 1 – 0

Sangiovannese vs Trastevere 1 – 0

SANGIOVANNESE: Cipriani, Barellini, Migliorini, Baldesi, Scoscini, Rosseti, Gerardini, Ceccuzzi, Romanò (29 st Falomi), Papi (26 st Campaner) Torricelli (8 st Mencagli). A disp: Allegranti, Lorenzoni, Bianchi, Polo, Fantoni, Marinai. All. Pallari (Iacobelli squalificato)

TRASTEVERE : Casagrande, Rizzi, Sabelli, Massimo (42 st Conti), Sfanò, Giordani, Crescenzo, L. Coccia (33 st Madeddu), Fontana (37 st Tajarol) Sannipoli, Lorusso. A disp: D’Alessandro, Agresti, Barbarossa, V.Coccia, Tarantino. All. Pirozzi

ARBITRO: Trevisan di Mestre (Boato e Zoccarato di Padova)

MARCATORI : 45 st rig. Falomi

Prima de fischio d' inizio il Presidente del Comitato Biancoazzurro Marco Merli premia il Capitano Matteo Scoscini per aver raggiunto il traguardo delle 100 presenze con con la maglia della ASD SANGIOVANNNESE 1927

Nel finale un calcio di rigore trasformato da Falomi regala i primi tre punti della stagione alla Sangiovanense. Azzurri che a Virgilio Fedini, specie nella prima frazione di gioco hanno sofferto l' iniziativa degli ospiti che in apertura vanno vicino al gol, a seguito di un' errore difensivo e scambio Lorusso – Fontana e il numero undici a tu per tu d'avanti a Cipriani non inquadra la porta per una questione di centimetri. Lo stesso Lorusso si ripete poco dopo con una conclusione da sotto misura e pallone che esce di poco a lato. In questa fase sono gli ospiti a rendersi pericolosi con una certa frequenza e Fontana a seguito di un buon palleggio si vede negare la gioia dal palo. Scampato il pericolo la Sangiovannese comincia a prendere le giuste contromisure agli avversari e gara che si fa più equilibrata e Torricella tenta la deviazione aerea e pallone che si perde sul fondo.

Trastevere che ritorna a farsi pericolosa, ad inizio ripresa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo brivido per Cipriani a seguito del colpo di testa di Sfanò che si perde a lato di poco e Sangiovannese che con il passare dei minuti cresce e riesce a controlla le volate degli avversari e tentare delle ripartenze in contropiede, come in occasione del calcio di rigore assegnato agli azzurri, dopo un fallo subbito da Falomi. Sul dischetto ci va lo stesso attaccante che trasforma di potenza e firma in questo modo la prima vittoria degli azzurri in campionato.