Torres-Scandicci d.c.r. (0-0) 4-3

Scandicci, si ferma in Sardegna la cavalcata in Coppa Italia. Ma la giocata più bella è fuori dal campo
22.04.2022 00:03 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Scandicci Calcio srl. Marco Pecorini
Torres-Scandicci d.c.r. (0-0) 4-3

Era una sorta di Davide contro Golia, una sfida tra chi rappresenta una delle squadre più longeve della Serie D (15° anno consecutivo nella massima categoria dilettantistica) e chi invece può vantare oltre 40 campionati nei professionisti in Serie C. Lo Scandicci se la gioca però a testa alta (anzi altissima) a Sassari contro la Torres, nella trasferta più lontana dei suoi 114 anni di storia. Mai, i Blues, erano arrivati tra le prime otto nella Coppa della quarta serie italiana, in quello che è considerato da molti il torneo più bello d'Italia con ben 172 partecipanti.

Lo Scandicci del Presidente Fabio Rorandelli, presente al Vanni Sanna di Sassari insieme alla dirigenza, esce ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei regolamentari. Il divario tra le due squadre, sul campo, non si vede. Anzi, sono proprio i Blues a collezionare le occasioni migliori del match, con Santeramo e soprattutto Jukic, mentre il portiere Timperanza è protagonista soprattutto nei rigori finali, dove le sue due bellissime parate però non bastano per garantire l'accesso alle semifinali.

La giocata più bella per lo Scandicci arriva però fuori dal campo. E la sottolinea sui social la stessa società della Torres Sassari: "È con ammirazione e stima che ci complimentiamo con la squadra avversaria dello Scandicci per il rispetto e la pulizia mostrataci a fine partita negli spogliatoi, nonostante il risultato! Complimenti e GRAZIE", il post con allegata la foto degli spogliatoi lasciati puliti "a specchio" dallo Scandicci. Non è la prima volta che la società del Presidente Rorandelli viene omaggiata così dagli avversari: era successo per esempio anche un anno fa a Trastevere, quando la squadra romana, capolista sconfitta di misura dai Blues, aveva a sua volta sottolineato un "gesto che rende onore allo Scandicci Calcio e che fa bene allo sport", come scrisse il Trastevere sui social postando l'immagine di uno spogliatoio tirato a lucido dopo la partita. Piccoli gesti per una cultura sportiva che va oltre il risultato del campo.