Gli Esordienti 2006 dell' Olmoponte a Sinigallia

Il commento di Lorenzo Tocci :il confrontarsi con delle ottime realtà calcistiche ha provocato un timore iniziale, però,è stata un’ottima esperienza per i nostri ragazzi sotto tutti i punti di vista.
04.04.2018 20:04 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Gli Esordienti 2006 dell' Olmoponte a Sinigallia

L' Olmoponte per la prima volta ha deciso di partecipare ad un torneo di Pasqua, con i ragazzi della Scuola Calcio, dell'annate del 2007 al 2010, compreso gli Esordienti, 2006, degli istruttori Lorenzo Tocci e Davide Romanelli che hanno partecipato a Sinigallia, al 6° Torneo Marche, per vivere un' esperienza importante, per una Pasqua, speciale. Infatti, l'atmosfera era quella di una gita scolastica, almeno all'apparenza, perchè i ragazzi responsabilizzati, dai loro Istruttori, sul campo hanno dimostrato impegno e voglia di crescere, con la loro passione, del gioco del calcio. Riuscendo a confrontarsi, con avversari, di un certo livello, come Cinecitta Bettini Roma, Academy Fano e la squadra locale, del Sinigallia Calcio. L'altro girone, era composto, da SVS Roma, Montemurlo Prato, Delfino Fano e Vigor Senigallia. Probabilmente, ai ragazzini dell' Olmoponte è mancato quel pizzico di fortuna, però, l'opportunità, come è consuetudine del due Tocci – Romanelli è quella di far ruotare tutti, per farli divertire, nel correre dietro ad un pallone e fargli acquisire, quella sicurezza calcistica, come avviene puntualmente, settimanalmente, nel prendere recepire i fondamentali di base e crescere in armonica con lo sport e con i propri coetanei e l'esperienza di Senigallia, insieme alla programmazione tecnica ha contribuito in tutto questo.

Il commento di Lorenzo Tocci :" Sicuramente è stata un’ottima esperienza per i nostri ragazzi sotto tutti i punti di vista. Naturalmente il confrontarsi con delle ottime realtà calcistiche ha provocato un timore iniziale che però non ha tardato a scomparire con l’inizio delle partite. Li abbiamo visti divertirsi, correre, gioire, arrabbiarsi ma soprattutto sostenersi a vicenda da vera squadra e da grande gruppo quali sono. Quindi per me e Davide tutto è riuscito in modo più facile. Quindi avanti così che la strada è quella giusta".