Serie A2/F : Jolly Acli Basket Livorno vs Alma Basket Patti: 56 - 73

25.01.2021 22:48 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Jolly Acli Basket Livorno Simone Fulciniti
Serie A2/F : Jolly Acli Basket Livorno vs Alma Basket Patti: 56 - 73

Jolly Acli Basket Livorno vs Alma Basket Patti: 56 - 73

Parziali: 13-17, 18-12, 8-24, 17-20

JOLLY ACLI: De Giovanni 12, Cirillo, Ceccarini 14, Patanè, Simonetti, Orsini 22, Poletti, Giangrasso 3, Sassetti 2, Stoyanova, Evangelista 3. Coach: Pistolesi.

Alma Patti Basket : Galbiati, Cupido, Stoichkova, Coppolino, Merrina, Sciammetta, Manfrè, Verona, Boccalato, Dioifne. Coach Buzzanca.

Arbitri: Daniele Guercio di Ancona), Angelica Marconi di Ancona

Niente da fare per il Jolly Acli Basket Livorno che, nella prima di ritorno, deve inchinarsi allo strapotere dell’Alma Basket Patti (56-73). Le ospiti hanno confermato di possedere ottime individualità, dominando la partita nella seconda frazione, senza concedere scampo alle pur volenterose padroni di casa che in settimana hanno perso Jeannette Guilavogui passata in serie A1 a Vigarano. Parte forte Patti e, sfruttando l’approccio incerto di Livorno crea un primo break interessante (0-8), che sembra porre la contesa in suo favore fin da subito. Il Jolly Acli ritrova comunque la bussola e punto dopo punto recupera lo scarto pareggiando prima (20-20), per poi terminare la prima parte in vantaggio (31-29). Ma è un fuoco di paglia. Nella ripresa infatti l’Alma intensifica lo sforzo difensivo, propone una zona-press continua che mette in crisi le rosablù, costringendole a numerose (troppe) palle perse. A quel punto la luce labronica si spegne consentendo alle ospiti di guadagnare immediatamente un discreto vantaggio che riusciranno, agevolmente, a mantenere fino al termine della gara. 

Le parole di coach Pistolesi: «Sapevamo che Patti è un’ottima squadra. Dispiace perché giocando insieme, con una buona abnegazione difensiva, eravamo riuscite a disputare una prima parte di gara decorosa. Dopo l’intervallo loro hanno aumentato l’intensità e noi , quando accade questo, ci spegniamo. Questo è il nostro grande limite».