Massimiliano Allegri e la Juventus: addio burrascoso, futuro incerto
La Gazzetta dello Sport: "Addio al veleno"
Titola così la Gazzetta dello Sport, sintetizzando la burrascosa separazione tra Allegri e la Juventus. L'articolo ripercorre gli eventi accaduti dopo la finale di Coppa Italia, tra sfuriate, accuse e la sospensione di due giornate per il tecnico livornese. Secondo la Gazzetta, la frattura è insanabile e l'addio di Allegri, inizialmente previsto per giugno, potrebbe essere anticipato.
Corriere dello Sport: "La Juve perdona la notte dei veleni di Max, ma l'esonero a fine stagione è certo"
Il Corriere dello Sport ipotizza uno scenario di tregua temporanea. La società, per ora, avrebbe deciso di non esonerare Allegri, ma la sua permanenza sulla panchina bianconera per la prossima stagione è comunque molto improbabile. L'articolo sottolinea il clima teso che si respira all'interno dell'ambiente Juve e la necessità di una rifondazione profonda.
Tutto Sport: "Che brutta fine"
"Che brutta fine per questa seconda esperienza di Allegri alla Juventus", titola Tutto Sport. Il quotidiano sportivo ripercorre i successi e i fallimenti di questi ultimi tre anni, evidenziando come la rottura sia avvenuta nel peggiore dei modi, con strascichi polemici e un clima di grande tensione. L'articolo si interroga sul futuro della Juventus e su chi prenderà il posto di Allegri sulla panchina bianconera.
La Nazione: "Max rovescia la sua coppa"
"Max rovescia la sua coppa", titola La Nazione, in riferimento alla rabbiosa reazione di Allegri dopo la vittoria in Coppa Italia. L'articolo sottolinea la delusione e la frustrazione del tecnico, che si sentiva attaccato e poco supportato dalla società. Secondo La Nazione, Allegri se ne va da vincente, ma con un bottino di polemiche e amarezze.
Oltre ai titoli di prima pagina, i giornali sportivi dedicano ampie pagine all'analisi della situazione, con commenti, interviste e approfondimenti. Il futuro di Allegri e della Juventus è ancora incerto, ma una cosa è certa: questa rottura segna la fine di un'era per la società bianconera.