Serie B Interregionale: le stranezze di una formula che scontenta tutti e non premia il merito sportivo

13.04.2024 13:49 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: basketmarche.it/
Serie B Interregionale: le stranezze di una formula che scontenta tutti e non premia il merito sportivo

Che la formula dell'attuale campionato di Serie B Interregionale fosse cerebrale ed in grado di far storcere il naso alla maggior parte degli addetti ai lavori già dalla scorsa estate, era stato chiaro fin dalla sua pubblicazione. E durante lo svolgimento degli attuali campionati sono ovviamente emerse tutte le contraddizioni e le ambiguità di un sistema che di fatto priverà delle squadre playoff arrivate al 3° o 4° posto nella stagione regolare a favore di quelle magari arrivate al 5° o 6° posto , oppure che non permette a squadre che hanno vinto hanno praticamente praticamente il doppio delle partite rispetto alle proprie avversarie di festeggiare la salvezza.

Una formula che di fatto va contro il merito sportivo di vincere più partite delle tue concorrenti, e che ha provocato un mese di regular season, tra Gennaio e Febbraio, con risultati del tutto inutili. Così come non è possibile non notare che in Serie C Unica è stata modificata la formula, eliminando delle retrocessioni, nel mese di marzo a mercato chiuso quando alcune squadre avevano appena finito di rinforzarsi, e quindi spendere ulteriori soldi, per essere più competitivi nella corsa salvezza. Insomma c'è più di qualcosa da rivedere nell'organizzazione e nelle formule dei campionati in vista della stagione 2024/2025 (cosa che purtroppo difficilmente accadrà, ndr).

A tal proposito pubblichiamo un interessante commento di  Stefano Blois , attuale responsabile dell'ufficio stampa del  Roseto Basket 20.20  e con alle spalle un'ampia esperienza nel mondo della comunicazione riferita alla pallacanestro. Questo quanto da lui pubblicato sul proprio profilo Facebook:

"Con il massimo rispetto per tutti, penso che sia giusto interrogarsi sulla formula del campionato di B Interregionale di quest'anno. A due giornate dal termine della seconda fase non siamo sicuri di aver ottenuto la salvezza nonostante sul campo, come testimoniano le classifiche, abbiamo ottenuto 13 vittorie rispetto alle 7 di Mondragone, Ancona e Pescara, solo per citare le squadre a pari punti con noi in questa seconda fase Praticamente non basta aver vinto il doppio delle loro partite per guadagnati la salvezza sul campo.

La formula era chiara dall'inizio e non ha avvantaggiato nessuno in partenza? Assolutamente sì. Abbiamo commesso degli errori e persone delle partite alla portata che avrebbero potuto comunque regalarci l'obiettivo? Sicuramente sì. Si può parlare di merito sportivo quando una squadra che ha vinto sei partite in più di un'altra ha le stesse possibilità di retrocedere a due giornate dalla fine? Francamente, credo proprio di no.

Credo fosse giusto sottolineare questa cosa sperando che in futuro si ragioni su una formula di campionato più meritocratica, che eviti partite inutili addirittura a gennaio/febbraio come avvenuto quest'anno. Perché a prescindere da come finirà il campionato, non credo sia giusto per nessuno assegnarlo in questa maniera. Il mio augurio è che il pubblico di Roseto ci sta ancora più vicino in queste ultime settimane perché, a maggior ragione, questa società non si merita veramente di andare giù".