US Torrita : Alessio Redi, un centrale …con i piedi da centrocampista.

07.03.2023 09:46 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa US Torrita
US Torrita : Alessio Redi, un centrale …con i piedi da centrocampista.

Nel calcio si parla spesso di numeri, perché sono questi a fare la storia. Quando si parla di numeri, però l'attenzione va spesso alle partite vinte, ai gol fatti e di conseguenza ci si concentra sugli attaccanti. A volte ci dimentichiamo che nel calcio moderno ogni giocatore è fondamentale e tutti i ruoli sono importantissimi. I difensori centrali, ad esempio, oltre al "classico" lavoro da stopper sono quasi sempre i primi ad impostare la manovra e il loro lavoro è indispensabile in uscita, perché una loro imbucata in verticale può fare la differenza; per questo i difensori centrali con i piedi da centrocampisti sono così ricercati.

Oggi parliamo di un difensore coriaceo, Alessio Redi è un difensore essenziale, tosto, sempre concentrato. Le giocate, i movimenti e persino la postura di Alessio rievocano i centrali di un tempo che in fondo non può appartenergli, visto che tra pochi mesi compirà 28 anni. Questo, però, non gli ha impedito di sviluppare doti e conoscenze tali da renderlo un difensore perfettamente a suo agio nel calcio moderno…..un centrale dai “piedi buoni”. E pure in quello del futuro. Anzi, proprio questi confini sfumati lo rendono un innesto perfetto nel Torrita di Guidotti.

Alessio inizia la sua attività sportiva nel settore giovanile a Terontola fino ai Giovanissimi, poi allievi, Juniores e prima squadra a Cortona. “Spesso giocavo nella Juniores il sabato, e la domenica giocavo con la prima squadra…ero giovane e con tanta voglia di giocare! A Cortona con Violetti allenatore, ho esordito in prima categoria a 16 anni e ci sono rimasto fino al 2013/14 (2 anni a farmi le ossa) , poi sono passato alla Baldaccio Bruni di Anghiari in Eccellenza , con il mister Simone Marmorini (allenatore fondamentale per la mia crescita calcistica. E’ infatti grazie a lui se ho appreso la voglia di non mollare un pallone e crederci sempre fino alla fine). Con il duro lavoro i risultati vengono di conseguenza. Quella era una squadra fatta per vincere, con giocatori del calibro di Bartolo, Quadroni, Bruni, Giorni ( la vecchia guardia che faceva da chioccia a noi della Under ma che ti formavano prima come uomini……poi il giocatore veniva fuori di conseguenza).

L’anno seguente sono passato alla Castiglionese sempre in Eccellenza e ci sono rimasto per ben 4 fantastici anni…… ci ho lasciato il cuore e ancora sono in contatto con l’ambiente sportivo e grande tifoso della squadra (quando posso non esito ad andare a vedere sia la Castiglionese che la Baldaccio Bruni).

Nei 4 anni in eccellenza a Castiglion Fiorentino, non essendo più Under, ho giocato confrontandomi con giocatori esperti e affermati, tra altalenanti risultati di squadra. Sulla mia strada ho comunque trovato allenatori come Stefano Cardinali e Alfredo Gennaioli, con i quali ho instaurato un rapporto di profonda stima e fiducia reciproca, qualità fondamentali che tutt’oggi ci tengono legati.

Ho avuto la fortuna di trovare sempre dei gruppi di amici prima e compagni di squadra poi….prerogative che ci hanno portato grandi soddisfazioni.

Al Direttore sportivo Bruni della Baldaccio devo un ringraziamento speciale perché è anche grazie a lui se oggi sono l’uomo che sono a livello calcistico, per il rispetto e la fiducia che ho nell’ambiente, con lo staff e con la squadra…

Dopo la Castiglionese, dove avevo come compagno di squadra Matteo Nocentini (che ho ritrovato a Torrita) sono sceso in Promozione a Lucignano e poi l’anno scorso a Cortona insieme a Niccolò Persiani con il quale sono arrivato poi a Torrita e che purtroppo ha avuto un grave infortunio ad inizio stagione….….e il resto lo sai…..è storia di oggi, una bella storia che ci prospetta un finale entusiasmante.”

Si, il resto lo conosciamo, Alessio è entrato a far parte del fantastico Torrita, voluto dal Presidente Goracci e dal Mister Guidotti e sta dando il suo apporto nella esaltante cavalcata dei biancoazzurri verso l’ormai imprescindibile trionfo nel campionato di prima categoria.