Lega Pro : Arezzo - Lucchese 4 - 1

Lega Pro : Arezzo - Lucchese 4 - 1
AREZZO (433): 1 Trombini; 6 Renzi, 5 Gilli, 19 Chiosa, 23 Righetti; 16 Mawuli (27′ st 8 Settembrini), 7 Guccione, 33 Dezi (27′ st 24 Chierico); 10 Pattarello (34′ st 14 Fiore), 11 Ravasio (40′ st 9 Ogunseye), 21 Tavernelli (34′ st 28 Capello). A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 2 Montini, 15 Gigli, 17 Lazzarini, 18 Damiani, 20 Santoro, 26 Bigi, 27 Coccia. Allenatore Cristian Bucchi.
LUCCHESE (433): 59 Melgrati; 30 Gemignani, 5 Benedetti, 6 Gasbarro, 29 Antoni; 24 Welbeck, 21 Visconti, 96 Galli (39′ st 15 Salomaa); 70 Saporiti (22′ st 8 Tumbarello), 9 Magnaghi (22′ st 20 Badje), 10 Selvini. A disposizione: 1 Coletta, 12 Allegrucci, 2 Da Silva, 19 Fedato, 26 Cartano, 71 Moschella, 80 Gheza. Allenatore: Giorgio Gorgone.
ARBITRO: Valerio Pezzopane de L’Aquila (Ayoub El Filali di Alessandria – Umberto Galasso di Torino). Quarto ufficiale: Davide Ammannati di Firenze.
NOTE: spettatori presenti mille circa. Ammoniti: pt 29′ Welbeck, 37′ Mawuli; st 22′ Bucchi, 25′ Pattarello, 40′ Badje. Angoli: 5-2. Recupero tempi: 1′ e 5′
RETI: pt 27′ Magnaghi, 39′ Mawuli; st 19′ Pattarello, 24′ Pattarello, 30′ Tavernelli
Arezzo Demolisce la Lucchese: Un Secondo Tempo da Incorniciare al Comunale
Gli amaranto ribaltano l'iniziale svantaggio con una ripresa di rara intensità, firmata da una doppietta di uno scatenato Pattarello e dal sigillo finale di Tavernelli. Il poker rifila una dura lezione alla Lucchese e blinda il quinto posto in classifica per la squadra di mister Bucchi.
Il comunale di Arezzo è stato teatro di una partita dalle due facce. Un primo tempo combattuto, con la Lucchese abile a sfruttare una palla inattiva per portarsi in vantaggio, ha lasciato spazio a una ripresa dominata in lungo e in largo dall'Arezzo, capace di mostrare una forza d'urto impressionante e una qualità di gioco finalmente concretizzata in gol.
La Lucchese, guidata da mister Gorgone, si affacciava alla sfida con un piglio determinato. Al 27', sugli sviluppi di un corner battuto da Antoni, l'attaccante Magnaghi si è avventato sul pallone, bruciando la marcatura di Gilli e depositando la sfera alle spalle di Trombini con un preciso tocco d'esterno che ha baciato il palo prima di varcare la linea. Il gol ospite non ha demoralizzato l'Arezzo, che ha reagito con orgoglio e determinazione. Al 39', l'azione che ha portato al pareggio è stata un piccolo gioiello di intesa tra i giocatori amaranto: cross dalla sinistra di Dezi e un colpo di tacco illuminante di Pattarello dalla linea di fondo hanno mandato Mawuli a tu per tu con Melgrati. Il centrocampista ghanese, con freddezza, ha controllato la sfera, eluso un difensore e scaricato in rete il gol dell'uno a uno, la sua seconda marcatura stagionale, la prima davanti al pubblico amico.
La ripresa ha visto un Arezzo trasformato, con un piglio decisamente più offensivo e una maggiore precisione nelle giocate. Già nei primi minuti si è avvertita una diversa energia, con Mawuli pericoloso su calcio piazzato. Il gol del sorpasso è arrivato al 19' ed è la tipica azione del numero dieci amaranto: Pattarello ha ricevuto palla sulla fascia, si è accentrato con una sterzata elegante e ha lasciato partire un sinistro potente e preciso che ha sorpreso Melgrati, non impeccabile nell'occasione. Galvanizzato dal vantaggio, Pattarello si è ripetuto appena cinque minuti dopo, al 24'. Questa volta è stato Tavernelli a sfondare sulla sinistra e a servire un assist rasoterra al compagno, che non ha esitato a scaricare un altro potente mancino in rete, siglando la sua doppietta personale e portando il risultato sul tre a uno.
La Lucchese, colpita duramente dal uno-due micidiale di Pattarello, ha accusato il colpo e ha faticato a reagire. L'Arezzo, invece, ha continuato a macinare gioco e a cercare la via del gol. Al 30', è arrivata la quarta rete, un vero e proprio capolavoro firmato da Tavernelli. L'esterno amaranto si è involato verso l'area di rigore e ha lasciato partire un destro imparabile che si è insaccato sotto l'incrocio dei pali, rendendo vano il disperato tentativo di Melgrati.
Nel finale di partita, nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Pezzopane, la Lucchese non è riuscita a rendersi realmente pericolosa. L'Arezzo ha gestito il risultato con maturità, portando a casa una vittoria fondamentale che consolida il suo quinto posto in classifica e infonde grande fiducia in vista dei prossimi impegni. La prestazione offerta nella ripresa è un segnale importante della crescita di questa squadra, capace di reagire alle difficoltà e di esprimere un calcio efficace e spettacolare.