Fortis Arezzo e Rassina si dividono la posta: Kakaci risponde a Villani nel finale
Fortis Arezzo e Rassina si dividono la posta: un 1-1 tra emozioni e rimpianti
AREZZO – Finisce in parità il confronto d’alta classifica tra Fortis Arezzo e Rassina, una sfida che ha confermato le ambizioni di entrambe le formazioni. Un 1-1 sostanzialmente giusto, figlio di una partita a due facce: un primo tempo di marca casentinese e una ripresa caratterizzata dalla reazione d'orgoglio degli aretini.
FORTIS AREZZO: Occhini, Menchetti (80’ Salvi), Torrisi, Severi, Galassi, Credendino, Maccari (53’ Krasniki), Kakaci, Raiola (75’ Rosadini), Gozzi, Grazi (76’ Sestini). A disposizione: Bulgarelli, Cordovani, Gallorini, Kullulli. Allenatore: Alessandro Poponcini.
RASSINA: Castellani, Galli, Bruni G., Dattile Matteo, Villani, Landini, Cresci, Caddeo, Sodiq, Bruni F., Spartà (87’ Torricelli). A disposizione: Vignali, Ottaviani, Dattile Marco, Moggi, Rosai.Allenatore: Marcello Certini.
Arbitro: Sig. Riccardo Cardinali (Sez. Valdarno).
Reti: 44’ Villani (R), 94’ Kakaci (F).
La cronaca del match
L'avvio è vibrante. Al 2', la Fortis spaventa gli ospiti con Grazi che, sugli sviluppi di un angolo, non inquadra la porta da posizione defilata. Il Rassina risponde immediatamente con il talento di Fabio Bruni, fulcro del gioco biancoverde: prima serve Spartà, il cui tiro finisce fuori, poi ci prova personalmente all'11' sfiorando il palo.
La gara vive di fiammate. Al 25', l’estremo difensore casentinese Castellani sale in cattedra con un intervento prodigioso su una volée di Credendino. Ma è il Rassina a rendersi più pericoloso: al 34' Caddeo accarezza il vantaggio con un colpo di tacco magistrale su cross di Bruni, fuori di un soffio. Il vantaggio ospite matura allo scadere della prima frazione: al 44', un corner battuto con precisione chirurgica da Fabio Bruni trova lo stacco imperioso di Villani, che trafigge Occhini per lo 0-1.
Ripresa: l'assalto della Fortis
Nella seconda frazione, la Fortis Arezzo rientra in campo con un altro piglio. Al 49', Credendino sfiora subito il pari di testa. Tuttavia, il Rassina agisce di rimessa e spreca due clamorose occasioni per il raddoppio con Sodiq, che per due volte manca di precisione nel momento decisivo.
Passata la paura, la squadra di mister Poponcini aumenta la pressione. Al 58' serve ancora un super Castellani per togliere dall'incrocio dei pali un tiro velenoso di Kakaci. Il forcing locale si fa incessante negli ultimi quindici minuti, complici anche i cambi che garantiscono forze fresche agli aretini.
L’epilogo è vietato ai deboli di cuore. Al 94', in pieno recupero, la difesa del Rassina capitola: su una palla vagante in area dopo una mischia furibonda, Kakaci è il più lesto di tutti e firma l'1-1. Nonostante il colpo subito, il Rassina ha la forza di reagire al 96': ancora Villani svetta di testa su angolo, ma Occhini compie un miracolo smanacciando sopra la traversa e salvando il risultato proprio prima del triplice fischio.
Analisi finale
Il pareggio lascia il Rassina con l'amaro in bocca per il gol subito in "zona Cesarini", ma la prestazione dei ragazzi di mister Certini resta di alto livello, considerando le assenze pesanti e la giovane età della panchina. In casa Fortis, si premia la capacità di non arrendersi mai e di aver creduto nel pari fino all'ultimo respiro.
Da rivedere la direzione di gara del signor Cardinali, apparsa incerta in diversi frangenti della sfida, lasciando scontenti entrambi i fronti.
