A Tu x Tu con Emiliano Pattarello : scelta di cuore: "Qui mi sento a casa"

Emiliano Pattarello: "La scelta è stata di cuore, ad Arezzo mi sento a casa"
Un’intervista che sa di amore e di promesse mantenute. Nel post partita dell’amichevole contro il Sansepolcro, l’attaccante amaranto Emiliano Pattarello ha parlato a cuore aperto con il responsabile della comunicazione del club, Paolo Papili, toccando temi importanti come lo stato di forma, l’unità del gruppo e, soprattutto, il suo rinnovo di contratto. Una notizia che ha fatto esultare l’intera tifoseria, legata a doppio filo al suo attaccante.
Emiliano, partiamo dalla notizia più importante, il tuo rinnovo. Cosa ti ha spinto a restare ad Arezzo? “Semplicemente il cuore. È stato un mese e mezzo complicato, lo ammetto, ma alla fine sono rimasto perché sono convinto al 100% di voler continuare qui. Ho un obiettivo: portare in alto l’Arezzo e dare tutto per questa maglia, per il presidente, il direttore che ringrazio e per tutto ciò che rappresenta questo club. Qui mi sento a casa, è il mio quarto anno e il legame con la piazza è speciale”.
Contro l’Atletico Lodigiani hai chiuso la partita con la fascia da capitano. Ti senti un leader di questo gruppo? “Sì, dentro al campo cerco di esserlo. Fuori ho un rapporto speciale con i ragazzi, ci tengo davvero tanto. Il mister ci sta impostando anche sul piano difensivo, perché è fondamentale essere compatti: attaccare in undici e difendere in undici. Dobbiamo abituarci a soffrire insieme”.
Che bilancio fai della tua preparazione atletica e di questo precampionato? “Un po’ di stanchezza c’è, ma è normale. Stiamo lavorando bene e intensamente, e questo si sente. Sono abbastanza contento del mio percorso finora, ora ci aspetta l’ultima settimana prima dell’inizio del campionato: siamo carichi e felici”.
Tornando indietro di qualche settimana, hai vissuto un momento indimenticabile: il gol su rigore contro il Napoli. Che emozione è stata? “Bellissimo. Confrontarsi con i campioni d’Italia ti fa crescere, ti fa capire il livello di certi giocatori. È stata una giornata speciale, anche perché è arrivata la notizia del rinnovo. Un’emozione dietro l’altra”.
Che percezione hai del nuovo gruppo squadra dopo il salto di categoria? “La squadra è migliorata, è completa e competitiva. È stata costruita bene e non possiamo negarlo. Ora tocca a noi dare il massimo per ottenere i migliori risultati. Lavoriamo ogni giorno per questo”.