Dalle Panchine Dilettantistiche ai Miracoli Sportivi: La Filosofia di Luca Giusti

Un Patentino UEFA B e una Profonda Conoscenza del Calcio Locale: Il Profilo di un Allenatore Apprezzato
15.05.2025 13:18 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Dalle Panchine Dilettantistiche ai Miracoli Sportivi: La Filosofia di Luca Giusti

Luca Giusti: Un Maestro del Dilettantismo Aretino tra Tattica e Umanità

Nel panorama calcistico dilettantistico della provincia di Arezzo emerge la figura di Luca Giusti, un allenatore con patentino UEFA B e un bagaglio di circa 430 panchine che testimoniano una profonda conoscenza del calcio locale. La sua carriera, iniziata a Cicciano, lo ha visto sedere su panchine prestigiose come quelle di Torrita, Sansovino, Lucignano, Cortona Camucia, Alberoro, Subbiano e, ultima in ordine di tempo, Montagnano. In questi sedici anni, Giusti ha dimostrato non solo acume tattico ma anche notevoli doti umane, qualità essenziali per costruire un gruppo squadra coeso e motivato.

La sua competenza si manifesta nella gestione del lavoro sul campo, focalizzato sul miglioramento costante del progetto del club. I risultati parlano chiaro: salvezze insperate e vittorie significative, tra cui spiccano tre campionati vinti alla guida delle sue squadre.

Luca Giusti è un convinto sostenitore del modulo 4-3-3, uno schema tattico che ama per la sua capacità di esaltare le caratteristiche tecniche dei giocatori attraverso la comprensione reciproca e la coordinazione dei movimenti. Creare un gruppo squadra ben organizzato, con giocatori che si muovono in sincronia e comprendono appieno le proprie responsabilità, è un suo obiettivo primario. Il 4-3-3, con la sua enfasi sulla mobilità, la rapidità dei cambi di gioco e la creazione di spazi in attacco, trova in Giusti un interprete capace di sfruttarne al meglio il potenziale. Il tecnico aretino guarda con attenzione ai grandi club che hanno fatto la storia con questo sistema, come il FC Barcelona, il Liverpool FC, l'Ajax Amsterdam, la Nazionale Brasiliana e il Manchester City di Pep Guardiola, traendo ispirazione per affinare le proprie strategie.

Nonostante un'ultima stagione al Montagnano non particolarmente fortunata all'inizio, l'arrivo di Luca Giusti ha rappresentato una svolta. Subentrato in corso d'opera, è riuscito a risollevare il morale e la classifica della squadra con una seconda parte di campionato notevole. Otto vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nelle ultime undici partite, con 21 reti realizzate, testimoniano la sua capacità di trovare il giusto equilibrio in campo, preparando e gestendo le partite in un campionato competitivo. Purtroppo, i dieci punti di distacco dal Casentino Academy hanno negato al Montagnano l'accesso ai play-off.

La decisione del vulcanico presidente Corrado Menchetti di cambiare la guida tecnica per la prossima stagione non ha scalfito l'ottimismo e l'ambizione di Luca Giusti. Con la delusione della mancata riconferma alle spalle, guarda con fiducia al futuro, pronto a rimettersi in gioco e a guidare una nuova squadra di calcio, forte della sua esperienza e delle sue qualità tecniche e umane. Il calcio dilettantistico aretino attende con interesse il prossimo capitolo della sua carriera.