Un Merito Riconosciuto: Franco Galantini, una Vita Tra Campo e Scrivania,

Riconoscimento Speciale dall'AIAC Arezzo per Franco Galantini: Una Vita Dedicata al Calcio
Un momento di profonda emozione e sincero apprezzamento ha segnato la trentaquattresima edizione del "Timone d'Oro", dove il presidente dell'AIAC Arezzo, Loris Beoni, affiancato dal direttivo e da tutti gli associati, ha consegnato un riconoscimento speciale a Franco Galantini. Più che un semplice premio, è stato un omaggio sentito, nato dal cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscere e collaborare con un dirigente che ha dedicato l'intera sua esistenza al mondo del calcio.
La storia di Franco Galantini è un esempio lampante di passione e dedizione. Partito dalla sua amata Arezzo, ha intrapreso una scalata dirigenziale che lo ha portato a ricoprire il ruolo di direttore sportivo, raggiungendo vette prestigiose come la mitica Udinese degli anni Ottanta. Quella Udinese, celebre per la presenza di un fuoriclasse del calibro di Zico e di calciatori di grande spessore umano e tecnico come Alessandro Calori, a lungo capitano dei bianconeri friulani, ha rappresentato un capitolo fondamentale nella sua carriera.
Il richiamo della terra natale, però, lo ha riportato ad Arezzo, dove ha messo la sua vasta esperienza al servizio del calcio locale. Sotto la presidenza Mancini, ha dato vita e impulso al settore giovanile dell'Arezzo Calcio, contribuendo in modo significativo alla crescita di tanti giovani talenti. Franco Galantini è sempre stato un uomo di sport "sul campo", un dirigente pragmatico e instancabile. Non a caso, ad Arezzo ha favorito la nascita e lo sviluppo dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), con l'obiettivo di promuovere la crescita tecnica degli allenatori locali.
Seppur definiti "dilettanti", gli allenatori che gravitano attorno alla sezione AIAC Arezzo respirano un'aria di puro professionismo. Le numerose "lezioni tecniche" offerte dall'associazione vedono il coinvolgimento di tanti tesserati dei massimi livelli calcistici italiani, che si confrontano con chi il calcio lo vive e lo interpreta seriamente. Questa opportunità di aggiornamento e confronto continuo è un testamento all'impegno di Galantini nel voler elevare la qualità del calcio a tutti i livelli.
Il riconoscimento speciale consegnato dal presidente Loris Beoni è, dunque, il giusto tributo a una carriera esemplare, costellata di successi e di un impegno costante. Franco Galantini è un nome che rimarrà indelebile nella storia del calcio aretino e non solo, un vero punto di riferimento per chi crede nei valori più autentici dello sport.