tactical_soccer Perugia-Arezzo: 4-3-3 contro 4-3-1-2, la Tattica del Derby
Derby dell'Etruria: Arezzo in Salute, Perugia Ricaricato!
Il Derby dell'Etruria tra Perugia e Arezzo si preannuncia come uno scontro ad alta tensione, con gli amaranto che arrivano al Curi in uno stato di grande salute sotto ogni profilo, nonostante le assenze, e un Grifo rigenerato dalle recenti mosse societarie e tecniche. Calcio d'inizio fissato per le 14:30, arbitra il sig. Luca De Angeli della sezione AIA di Milano.
🛡️ Arezzo: Qualità e Profondità Nonostante le Assenze
Mister Bucchi, pur dovendo rinunciare a pedine importanti, può contare su una rosa ampia e in forma smagliante, attualmente capolista del girone con l'attacco più prolifico. Le assenze dei lungodegenti Dezi e Renzi, cui si aggiungono i forfait di Chiosa (fastidio muscolare) e Dell’Aquila (contusione al piede), scombinano solo parzialmente i piani.
Probabile Formazione Arezzo (4-3-3):
Porta: Venturi
Difesa: De Col, Gilli, Gigli, Righetti (ex)
Centrocampo: Mawuli, Guccione (regia), Chierico
Attacco: Pattarello, Cianci (centravanti), Tavernelli
Perugia: La Svolta Tedesco e le Forti Motivazioni
I padroni di casa del Perugia arrivano a questo derby con motivazioni rinate. Dopo un avvio di stagione disastroso con due allenatori esonerati (Cangelosi e Braglia), la presidenza Faroni ha richiamato tre figure storiche al capezzale del club: Walter Novellino e Riccardo Gaucci come consulenti, e Giovanni Tedesco in panchina. La svolta sembra aver dato subito i suoi frutti: 4 punti nelle ultime due giornate e la prima vittoria stagionale che ha ricompattato l'ambiente.
Probabile Formazione Perugia (4-3-1-2):
Il tecnico biancorosso non rinuncerà al trequartista (Manzari o Torrasi) e alle due punte (Montevago e Bacchin).
Punto fermo a centrocampo è Bartolomei nel ruolo di centromediano.
In panchina siederà l'ex amaranto Ogunseye, eroe della Coppa Italia dell'anno scorso per l'Arezzo con una doppietta al Curi.
I Precedenti e la Storia del Derby
Il bilancio dei 32 precedenti mette in guardia l'Arezzo: in Umbria è storicamente molto difficile fare risultato. L'ultima grande impresa amaranto risale al 1986, con un colpaccio che valse la salvezza e contemporaneamente condannò il Grifo alla retrocessione.
L'Arezzo, tuttavia, in questa stagione si è dimostrato una macchina da guerra in trasferta, e cerca un'impresa al Curi per blindare la vetta della classifica.
