Campionato Juniores : S.FIRMINA vs CASTIGLIONESE 1 - 2

05.01.2020 23:15 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Carlo Benucci
Campionato Juniores : S.FIRMINA vs CASTIGLIONESE 1 - 2

 S.FIRMINA vs CASTIGLIONESE 1 - 2 

S.FIRMINA: Szot, Donati, Galeotti, Cecconi, Nocentini, Boncompagni, Kullolli, Caneschi, Tiezzi,  Raiola, Gottardi   a disp.: Agostini, Cilia, Cioban, Sorbini, Scaccioni, Fernandez, Cordovani, Bresciani, Lodovichi    all.: Paolo Cutini

US.CASTIGLIONESE: Salvietti M.,Ghezzi, Salvietti L., Mancini, Randellini, Tanganelli, Agati, Arrigucci, Maloku, Casagni, Ceccherini   a disp.: Bruni, Paglicci, Bartoli, Angori, Cini, Pierozzi, Meta, Gallorini, Banelli     all.: Giancarlo Busatti

Arbitro: Enrico Lazzeri, Sez.AREZZO

Reti: 3' e 72' Mancini, 10' Nocentini

La Castiglionese di Busatti vince il metch -clou dell'ultimo turno del girone d'andata, conquista con pieno merito l’intera posta in palio, conferma il titolo di Campione di Inverno,  consolidando  il  primato in classifica e portando a  quattro i punti di vantaggio sulla formazione aretina di Mr. Cutini.     Il pari comunque, per i padroni di casa, per le occasioni create, sarebbe stato meritato: l’assenza forzata per infortunio di entrambi i pilastri  centrali, Bicchi e Agostini,  i  due legni colpiti a portiere battuto ed alcuni interventi provvidenziali del bravo Salvietti, sono stati impedimenti insormontabili; è stato  premiato il cinismo caratteriale degli ospiti e la determinazione con cui hanno ottenuto e difeso la vittoria nonostante la rete iniziale, subita  al 3’ minuto di gioco, che avrebbe potuto generare panico nella volitiva e ben amalgamata pattuglia viola Castiglionese.   L’ attenta  conduzione dell’esperto e autorevole fischietto aretino  (ex Can C.), ha gestito al meglio un incontro che poteva creare problematiche negative. Si è giocato al Camunale di S.Firmina davanti ad un pubblico  numeroso in un terreno livellato, in una giornata dalla temperatura  primaverile; il tempo di posizionarsi ed al 3’ arriva la rete degli ospiti ad opera di Mancini, direttamente da calcio piazzato dal limite del vertice alto dell’area di rigore, alla destra  di Szot:   batte Mancini  che inventa una parabola diabolica che, senza alcuna  deviazione,   si adagia in fondo alla rete;  continua ad attaccare la formazione viola ed al 4’ è Mancini, uno dei migliori dei suoi,  a riprendere  una corta respinta della difesa ma il suo tiro è potente ma non preciso;  pronta la reazione dei locali che al 10’  trovano il pari, su calcio d’angolo, con il bel colpo di testa  in diagonale di Nocentini che sfrutta la sua perfetta elevazione; al 27’  su calcio piazzato battuto da Raiola dai 16m. aggira la barriera ma trova pronto Salvietti;  al 31’  parte  in contropiede  Arrigucci che serve sulla corsia di destra Agati, che  impegna  in una decisiva uscita il portiere avversario;  al 35’ il primo legno colpito dai locali in azione da corner nell’area ospite sovraffollata;  ulteriore occasione al 40’ per i locali che sbagliano il bersaglio a portiere battuto.

Si va al riposo ed al rientro sono i locali che spingono sulla fascia  destra con   Salvietti L.  al 48’  che impedisce  a Nocentini di battere a rete con un intervento deciso; al 50’  è Caneschi che prova dalla lunga distanza; le formazioni sembrano appagate del risultato ma al 72’, ancora da corner, la corta respinta della difesa, è ripresa da Mancini che da circa 20m. lascia partire di contro balzo un missile che, presumibilmente coperto,  si infila  alle spalle dell’incredulo Szot, per la rete del raddoppio;  i padroni di casa cercano di alzare il baricentro, nell’intento di recuperare l’incontro  ed all’82’ arriva  il secondo legno ad opera di  Raiola, che superati i difensor,i carica il mancino, il  suo piede preferito, e fa partire  il tiro che si stampa sul palo, a portiere battuto, e ritorna sui piedi  di Kullolli che, da distanza ravvicinata, lo indirizza nella porta sguarnita,  ma il tiro viene ulteriormente deviato in angolo da un difensore; al 91’  l’occasione più limpida, mancata clamorosamente per un soffio da Kullolli che, con un piede sul palo della porta ospite, non trova il tocco per chiudere a rete l’assist ideale propiziatogli da  Raiola da fondo-campo: ultima occasione per evitare la prima sconfitta del campionato, l’imbattibilità territoriale  e l’opportunità di scavalcare  la Castiglionese, dando ai ragazzi aretini quelle motivazioni che solo la vetta della Classifica Generale sono in grado di generare. Siamo a metà del guado ed il cammino ancora è lungo, ma la formazione viola ha dato la sensazione di essere una  squadra di rango, ben preparata fisicamente e tecnicamente dotata con elementi già inseriti nella squadra maggiore, da poter raggiungere gli obiettivi prefissati dalla Dirigenza.