Mille Miglia 2021, il percorso sarà in senso antiorario
Sono le tre principali novità dell’edizione 2021 della Mille Miglia. La trentanovesima edizione, in programma da mercoledì 12 a sabato 15 maggio, avrà un nuovo percorso presentato in occasione del lancio delle iscrizioni, aperte nella scorsa settimana ed aperte al 18 gennaio 2021.
Seguendo il tracciato 2021 è l’inversione del senso di marcia. Si tratta di una scelta che richiama le edizioni storiche. Il 12 maggio, le vetture partiranno da Brescia verso la costa tirrenica, dove faranno tappa a Viareggio passando prima da Parma e poi dalla Cisa, un tratto impegnativo e spettacolare.
Il 13 maggio è previsto l’arrivo a Roma, attraversando tra gli altri i territori di Pisa, Castiglione della Pescaia e Grosseto. Nel complesso è dunque significativa la parte tirrenica della gara, a discapito di quella adriatica. Già perché il 14 maggio gli equipaggi attraverseranno l’Italia puntando verso nord con partenza da Roma e passaggi a Orvieto, Arezzo, Montevarchi e Prato prima di affrontare il passo della Futa e quello della Raticosa, per poi giungere a Bologna.
La tappa di Arezzo come nel 2018 Arezzo non sarà una semplice tappa di passaggio ma ospiterà gli equipaggi per una sosta pranzo che permetterà agli appassionati di godersi i preziosi bolidi per un’ora. Un evento importante e una festa per Arezzo, pronta ad accogliere ‘la corsa più bella del mondo’ con entusiasmo.
La quarta e ultima tappa comprende la partenza dal capoluogo emiliano, le tappe intermedie a Modena e Verona con il tradizionale passaggio sul Garda che, oltre a Desenzano e Sirmione, prevede anche Salò. Da qui, infine, il ritorno a Brescia.
Le vetture ammesse saranno 375: al termine della selezione effettuata dall’apposita Commissione esaminatrice, verrà resa nota la lista delle auto accettate.
1000 MIGLIA GREEN – CROSSING THE FUTURE
Con la trentanovesima edizione della 1000 Miglia tornerà anche la 1000 Miglia Green che, riservata a un numero limitato di hyper car ad alimentazione alternativa, si svolgerà in contemporanea alla competizione riservata alle vetture storiche per confermare ancora una volta la missione della Freccia Rossa: essere un punto di contatto vivo tra la celebrazione della tradizione e un laboratorio sul futuro dell’auto e della mobilità, sintetizzato nel motto Crossing the Future.