Fiorelli Inarrestabile: Il San Leo Domina il Patrignone 4-1

Il San Leo Volla con un Gabriele Fiorelli da Record: Patrignone Battuto 4-1

Il San Leo si impone per 4-1 sul Patrignone nella terza giornata del girone A, una partita dominata in lungo e in largo da un superlativo Gabriele Fiorelli, autore di tutte e quattro le reti. La sua prestazione straordinaria rilancia il San Leo in testa alla classifica e ne esalta le ambizioni in questa edizione del Torneo “Il bastardo”.

Le Squadre in Campo

Il San Leo di Mister Massimo Lozzi (oggi in tribuna per squalifica) scende in campo con un 4-4-2: Corallo tra i pali; Frescucci, Bellucci, Martinelli e Mannelli in difesa; Betti, Squarcialupi, Samake e Francesco Lozzi a centrocampo; Fiorelli e Rema in attacco. A disposizione: Paciotti, Begaj, De Marco, Fani, Vjoka.

Il Patrignone di Fausto Cecci risponde con un 3-4-3: Parrini a difesa della porta; Ezechielli, Frij e Omarini a formare la retroguardia; Mohamed, Toschini, Marco Scarpellini e Ciccopiedi a centrocampo; De Luca, Paffetti e Riccardo Scarpellini nel tridente offensivo. A disposizione: Toschini, Rossi.

La direzione di gara è affidata al Sig. Giorgio Moretti (Agazzi), coadiuvato dagli assistenti Sig.ri Alessio Maranini (Zona Giotto) e Francesco Del Brenna (Pescaiola) del Settore Tecnico UISP di Arezzo.

La Partita: 

Il San Leo parte subito con il piede giusto, mostrando grande determinazione. Betti grazia Parrini calciando alto da buona posizione, poi Frescucci impegna il portiere con una conclusione angolata che costringe Parrini a distendersi per deviare in angolo. Ma, proprio nel momento migliore del San Leo, è il Patrignone a sbloccare il risultato al 15'. Una prolungata azione trova pronto Ezechielli, che con una bella scelta di tempo e di prima intenzione spedisce il pallone ad insaccarsi a mezza altezza, a fil di palo, dove Corallo non può arrivare.

La reazione dell'undici di Mister Lozzi è immediata e nel giro di soli tre minuti il San Leo ristabilisce la parità. Un'azione in profondità per vie esterne trova pronto Fiorelli che, con una deviazione aerea, concretizza il cross di Betti. Il San Leo ha una marcia in più rispetto agli avversari, grazie soprattutto al gran lavoro a centrocampo di Samake, sia in fase di ricezione che di impostazione, con un volume di gioco impressionante. È proprio grazie a questo dominio che arriva il raddoppio dell'incontenibile Fiorelli, che si fa trovare al posto giusto, al momento giusto, per mettere a segno il sorpasso che segna la prima frazione di gioco con il San Leo in vantaggio per 2-1.

Nella ripresa, la fisionomia della gara non cambia, con il San Leo votato all'attacco. Maurizio Detti sfiora la marcatura con una conclusione che si perde di poco sul fondo. Il San Leo insiste e Frescucci si vede deviare la sua conclusione a rete da un difensore. Il Patrignone prova ad alleggerire la pressione avversaria con alcune sortite in avanti, e proprio De Marco, inserito nella ripresa, tenta la conclusione dalla distanza, ma il pallone sorvola la traversa.

Il Patrignone, deciso a non mollare, con il passare dei minuti si sbilancia in avanti e il San Leo ne approfitta in pieno. In contropiede, Gabriele Fiorelli, davvero incontenibile, arrotonda il punteggio mettendo a segno la sua "quaterna" personale. Una prestazione da sogno che fa volare il San Leo, sempre sostenuto da un nutrito gruppo di tifosi generosi ed appassionati. Con questa vittoria, il San Leo è ormai autorizzato a pensare in grande in questa undicesima edizione del Torneo “Il bastardo”, il Torneo dei Paesi.