Lega Pro : Virtus Entella – Arezzo 1 – 2

Lega Pro : Virtus Entella – Arezzo 1 – 2

VIRTUS ENTELLA (352): 22 De Lucia; 16 Manzi, 79 Lancini (1′ st 10 Clemenza), 4 Bonini; 13 Zappella, 17 Tascone (34′ st 8 Meazzi), 25 Petermann (38′ st 21 Faggioli), 98 Mosti (14′ st 14 Corbari), 77 Parodi; 9 Disanto, 30 Zamparo (14′ st 92 Santini). A disposizione: 1 Parodi, 12 Mazzadi, 6 Kontek, 7 Tomaselli, 20 Siatounis, 24 Lipani, 26 Di Mario, 28 Reali, 29 Banfi. Allenatore: Fabio Gallo.

AREZZO (433): 1 Trombini; 14 Renzi, 6 Polvani, 13 Chiosa, 23 Poggesi; 8 Settembrini (14′ st 24 Foglia), 16 Mawuli, 5 Bianchi (41′ st 17 Lazzarini); 10 Pattarello (25′ st 21 castiglia), 28 Gucci (41′ st 26 Crisafi), 19 Iori (25′ st 25 Masetti). A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 2 Montini, 4 Risaliti, 7 Guccione, 9 Kozak, 11 Gaddini, 20 Zona, 27 Coccia. Allenatore: Paolo Indiani.

ARBITRO: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa (Michele Colavito di Bari – Daniel Caldirola di Milano). Quarto ufficiale: Andrea Giordani di Aprilia.

NOTE: spettatori presenti 1.205 (670 paganti + 535 abbonati), incasso di 7.366 euro. Ammoniti: pt 12′ Iori, 25′ Zamparo, 31′ Settembrini; st 3′ Disanto, 36′ Foglia. Angoli: 4-1. Recupero tempi: 1′ e 7′

RETI: pt 34′ Gucci, 43′ Poggesi; st 24′ Santini

L’ Arezzo veste i panni di squadra corsara e coglie l’ intera posta in palio con la Virtus Entella, con il successo che porta le firme di Gucci e Poggesi.

Gara che inizia in maniera contratta, con le due squadre che preferiscono studiarsi, anziché cominciare ad affondare i colpi e solo il passare dei minuti l’ Arezzo comincia a prendere campo e prima Pattarello ci prova su calcio, poi si vede Renzi in zona tiro, ma la mira difetta, sul fronte opposto combinazione De Parodi – Disanto e cross nel mezzo, Chiosa allontana il pericolo in maniera decisa. Intanto l’ Arezzo gestisce in maniera più continua il possesso palla e superata la mezz’ora, Gucci si inventa l’ azione che gli consente di sbloccare la partita, ruba palla a Lancini e conclude in maniera angolata, dove De Lucia non ci può arrivare e per l’ Arezzo è la rete che spiana la strada del secondo successo esterno, anche perchè, nel finale della prima frazione frazione di gioco gli amaranto raddoppino con Andrea Poggesi, classe 2004 che bagna nel miglior dei modi il suo esordio in Lega Pro. L’ azione è promossa da una combinazione Mawuli, Pattarello e Settembrini e palla che ginge al difensore che sceglie la conclusione a giro e per De Lucia non c’è niente da fare. Reagisce la Virtus Entella e Tascone costringe Trombini agli straordinari per evitare la capitolazione, bella l’ intuizione del numero uno amaranto che con prontezza di riflessi annulla la prodezza dell’ avversario.

La ripresa inizia con i locali in avanti e Trombini questa volta si ripete sulla conclusione a botta sicura di Disanto. Sale la pressione della Virtus Entella e Trombini deve sfoderare il meglio del suo repertorio, prima in uscita volante, su azione d’angolo, poi sulla conclusione di Petermann, con l’undici di Mister Gallo che alza il ritmo partita fino ad accorciare le distanze, quando sulla conclusione di Disanto, Trombini respinge, irrompe Santini e mette a segno la rete che rimette in partita i compagni. Indiani inserisce Masetti e Castiglia per dare più copertura al suo reparto arretrato e cerca di sfruttare la possibilità del contropiede con l’ Entella, dove Iori la possibilità di innescare Mawuli, ma il suo servizio è fuori misura e quindi si arriva agli ultimi minuti del match con i locali che danno vita al loro forcing, con la difesa amaranto che da prova di tenuta, anche se, Trombini si salva con l’ aiuto del palo, sulla conclusione di Santini, poi su calcio piazzato il portiere De Lucia cerca di imitare la prodezza di Prevedel, in settimana, salta più in alto di tutti, però.. nella sua deviazione aera non inquadra la porta è l’ultima emozione del match, poi il triplice fischio di chiusura e l’ Arezzo porta a casa tre punti pesanti per l’ economia della sua classifica e del morale e dopo appena cinque gare, Arezzo che si trova sulla corsia di sorpasso.