Grosseto-Poggibonsi. Alessandro Polo in conferenza stampa

“Al mio arrivo ho trovato ad accogliermi un gruppo splendido. Con il mister avevo parlato prima del passaggio in giallorosso e successivamente ho instaurato un buon rapporto anche con lui.

L’ambiente poi è composto da persone umili, ma anche competenti.

Il ritmo gara mi manca, perché nei sei mesi precedenti ho goduto di poco minutaggio, sommato ad un infortunio alla caviglia che mi ha tormentato per trenta giorni. Nell’ultimo periodo, al Follonica Gavorrano erano venuti a conoscenza della mia volontà di trasferirmi altrove, perciò anche negli allenamenti non venivo più impiegato con costanza.

Non sono riuscito a raggiungere degli obiettivi personali che mi ero posto; spero di poterlo fare a Poggibonsi, dove non sono giunto nel massimo della forma ed anzi tuttora non ho raggiunto il top della condizione.

In giallorosso spero di fermarmi non solo per una parentesi, ma di restare più a lungo per uno step superiore che mi aiuti a compiere il salto di qualità.
Purtroppo non siamo riusciti a chiudere il 2022 con il sorriso, commettendo delle ingenuità che ci sono costate punti pesanti. L’ultima partita ad Arezzo mi ha dato comunque una spinta, in virtù del rigore che mi sono procurato.

A Grosseto troveremo un ambiente caldo. Sarà stimolante giocare in uno stadio con molte presenze sugli spalti: emozione che purtroppo non abbiamo potuto vivere a Livorno.

Il Grosseto è una squadra molto forte e purtroppo la affronteremo accusando delle assenze pesanti, ma credo che gli undici che scenderanno in campo daranno tutto per portare a casa un risultato positivo contro i maremmani.

Sul mercato si sono assicurati calciatori di qualità, con doti anche superiori alla categoria.

Sono trasportati dall’entusiasmo portato da una nuova proprietà solida e da un direttore navigato che conosco bene, il quale mi ha destato ottime impressioni nei trascorsi di Follonica Gavorrano.

In questi campi blasonati probabilmente nei primi venti minuti siamo stati disuniti e abbiamo subito gli avversari sia a Livorno che ad Arezzo.
Un’altra analogia è stata che nei finali siamo calati di concentrazione. Dobbiamo fare tesoro di queste lezioni e rimanere sempre sul pezzo, specialmente nei momenti topici degli incontri.

La gara di Grosseto si prepara da sola; sta a noi non smarrire la compattezza, non scoraggiandoci nelle fasi di sofferenza della partita.
Mi auguro di poter giocare dall’inizio domenica e di poter festeggiare presto il mio primo goal in maglia giallorossa sotto i nostri tifosi.”