Torneo “Il Bastardo” Indicatore – Subbiano 1 – 0

Torneo “Il Bastardo” Indicatore – Subbiano 1 – 0

Indicatore : Garbinesi, Claudio Torzoni, Fabio Tenti, Diego Torzoni, Andrea Rubechini, Lorenzo Nocenti, Nocciolini, Steccato, Marco Tenti, Romanò, Gabriele Gerardini. All. Stefano Rubechini. A disposizione : Gerardo Nocenti, Marconi, Rossi, Tommaso Garbinesi, Filippo Gerardini, Bartolini, Rufini.

Subbiano : Lottini, Mattia Menchini, Iacuzio, Bertini, Alex mannelli, Mirko Mannelli, Gisti, Ferrini, Matesini, Alfredo Cipriani, Magnani, All. Andrea Giannerini. A disposzione : Matteo Grappolini, Luca Menchini, Alberti, Mattesini, Orlandi, Santini, Leonardo Grappolini, Luigi Cipriani.

Arbitro : Nunzio Frisone, Assistenti : Moreno Fucci e Luca Giovane della Sezione UISP di Arezzo

Marcatore : 78’ Luca Romanò

Una invenzione di Luca Romanò su calcio piazzato regala il successo all’ Indicatore nel finale a seguito di una gara molto sentita da una parte e dall’ altra e con le due squadre sempre lanciate alla ricerca dell’ intera posta in palio. Indicare che ha un buon approccio alla partita e sin dalle prime battute di gioco cerca di prendere l’ iniziativa e guadagnare una certa supremazia territoriale con Romanò che crea un paio di pericoli dalle parti di Lottini, con il primo tentativo neutralizzato dalla retroguardia Casentinese e poco dopo con una conclusione in diagonale che si perde sul fondo di poco. Ci prova anche Andrea Rubechini con un tiro cross, Lottini fa sua la sfera in presa alta. Solo con il passare dei minuti il Subbiano comincia a prendere le misure agli avversari e cerca di colpire in contropiede, cercando di sorprendere la retroguardia avversaria per vie esterne, Alex Mannelli ci prova da posizione defilata e pallone ribattuto da un difensore, poi è la volta di Bertini su calcio piazzato e pallone che sorvola la traversa.

Stessa fisionomia di gioco nella ripresa con le due squadre che si affrontano a vi so aperto e la prima palla gol la crea il Subbiano con la conclusione in diagonale di Bertini e pallone che attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare un compagno per la deviazione vincente. Scampato il pericolo l’ Indicatore risponde con il solito Romanò, in serata di grazia, conclusione in diagonale e pallone che si perde sul fondo di poco. L’ attaccante rosso blu ci prova poco dopo, ma trova ben piazzato Lottini che fa sua la sfera e con il passare dei minuti sale la pressione dell’ Indicatore che cerca di stringere i tempi per far suo il match e ancora Romanò si rende pericoloso con una conclusione di prima intenzione e questa volta è il palo a negargli la gioia del gol che trova negli ultimi minuti di gioco direttamente su calcio piazzato, quando spedisce il pallone a giro, da posizione defilata a scavalcare la barriera ed infilarsi all’ angolino basso, dove Lottini non ci può arrivare. Il Subbiano prova a reagire, però è tardi per tentare di recuperare il risultato e l’ Indicatore porta a casa il secondo successo consecutivo di questo non Torneo “Il Bastardo”, il Torneo dei paesi e della tradizione ... non solo calcistica.