Terranuova Traiana : Calori saluta, ecco il possibile successore

Una stagione sofferta, un girone di ritorno di rincorsa e una salvezza sfumata sulla linea (vale a dire dove si trovava Carannante domenica, quando con il bracco ha respinto la conclusione di Petrioli a colpo sicuro): ma il Terranuova Traiana ha tutta la voglia e la motivazione di ripartire subito, costruendo una squadra che possa recitare un ruolo di primo piano nella prossima Eccellenza. La società sta anche valutando la possibilità di presentare domanda di ripescaggio in serie D: non c’è fretta per questo aspetto, ma non è una cosa da sottovalutare.

Intanto ieri sera si è intanto celebrata la cena di fine stagione nella quale c’è stato il classico “rompete le righe” con i saluti alla squadra e allo staff tecnico. E a proposito di staff tecnico e di saluti, Simone Calori dopo due anni splendidi ha annunciato a società e squadra che non rimarrà in biancorosso. L’allenatore valdarnese aspetta quindi una nuova avventura e si guarda attorno. Lo stesso, di conseguenza, farà anche la società (che come priorità aveva la conferma di Calori con il quale stima e amicizia restano, qualunque cose accada). Il d.g. Simone Finocchi e il d.s. Donello Resti puntano a confermare gran parte del gruppo per costruire una squadra all’altezza della Categoria Regina e dell’obiettivo di tornare in D prima possibile che si vuole perseguire.

Quale tecnico potrebbe raccogliere l’eredità di Calori? Il primo nome venuto fuori era quello di Giacomo Chini, confermato però a Colle, quindi si è pensato a Enrico Cristiani, la cui residenza a Santa Croce sull’Arno però ha complicato la trattativa, così come poi l’offerta ricevuta dal tecnico ex Signa e Castelfiorentino dal Fratres Perignano (l’annuncio è imminente del suo ingaggio). E allora restano due i possibili nomi. Il primo è quello di Enrico Testini, tecnico aretino reduce dalla vittoria del campionato di Promozione con l’Asta: su di lui c’è però un forte pressing della Sansovino che vuole assolutamente salire in Eccellenza (se non dovesse arrivare il ripescaggio quest’anno). Il secondo nome è tanto sorprendente quanto altisonante: si tratta di Marco Brachi, già confermato dal Pontassieve ma tentato dall’offerta biancorossa che sta valutando attentamente. Di certo, viste le idee chiarissime della società, non si dovrà attendere molto per la fumata bianca.