Roberto Fani, l'artefice del miracolo Sinalunghese

La Sinalunghese chiude il 2017 con il botto, espugna il “Faralli” di Castiglion Fiorentino e guarda al prossimo anno, con maggiore ambizione.
30.12.2017 16:34 di  Antonio Bruno   vedi letture
Roberto Fani, l'artefice del miracolo Sinalunghese

La Sinalunghese chiude il 2017 con il botto, espugna il “Faralli” di Castiglion Fiorentino, nella seconda giornata del girone di ritorno e riproponendosi nei quartieri alti della classifica. La crisi di risultati, dello scorso mese di novembre è ormai lontana e con gli ultimi sette punti, conquistati nell'ultime tre giornate del 2017. Probabilmente in questo ultimo periodo è andata, un po', come è successo l'anno scorso, nel girone di ritorno, dove i rosso blu di Roberto Fani, pagano una rosa ridotta che dimezza i valori tecnici del Mister e della squadra. Non ha caso, a pieno organico la Sinalunghese ha saputo conquistare sette vittorie consecutive, in nove risultati utili. Giocando, nell'arco dei primi tre mesi, di campionato, cinque partite infrasettimanali, fra campionato e Coppa e questa giustifica la seconda parte del girone di ritorno, giocato al di sotto delle proprie possibilità, con Fani, costretto a fare i conti con l'infermeria e un Vasseur, impiegato a mezzo servizio. La fiducia del tecnico Roberto Fani, non è stata mai messa in discussione, ne da parte dalla Società, tanto meno dai giocatori e in questa direzione, basta rivedere l'abbraccio di Lucatti, al Mister, dopo il suo gol, al Porta Romana e fare mezzo campo, di corsa, per cercare l'artefice del miracolo Sinalunghese: Roberto Fani. Il dopo Castiglioni, ritorna a far sorridere la classifica ed alla ripresa del campionato, la Sinalunghese è attesa da due partite, alla sua portata, Badesse e Jolly Montemurlo che potrebbero proiettare i rosso blu, nuovamente in alto. Del resto, i valori di questo girone B, del campionato di Eccellenza sono delineati e la squadra, sicuramente può continuare a mantenere il ruolo di protagonista ed insidiare le formazioni fiorentine, come Fortis Juventus, Porta Romana, Sestese ed Aglianese. Il tecnico Fani, poi, sta ritrovando il Lucatti vero, punto di riferimento del reparto avanzato, versione ariete di sfondamento, in attesa di recuperare Vasseur, impiegato, ultimamente, a mezzo servizio. A centrocampo può contare sulla quantità e qualità, del lavoro di gente esperte come Chiasserini e Montagnoli. Come il blocco difensivo che si evidenza come uno dei migliori del girone. Del resto le sette vittorie consecutive, maturate dallo scorso 17 settembre, al 29 ottobre, non sono una causalità, con 12 reti realizzate e solo, quattro subite. Riuscendo ad andare a segno, in questa prima parte di stagione con 9 giocatori, per avere varie soluzioni in zona tiro e senza lasciare punti di riferimento, alle difese avversarie. Sostanzialmente sono numeri che consentono ai rosso blu, di pensare in grande, probabilmente la concorrenza, per il salto di categoria è tanta ed alza l'asticella delle difficoltà, però, la Sinalunghese c'è.      

Foto UC Sinalunghese, Filippo Lorenzetti