Serie B Interregionale, giornata favorevole alle toscane

Seconda giornata della seconda fase positiva per le squadre del Granducato, andiamo a vedere cosa è accaduto nei tre gironcini di questo affascinante campionato.

PLAY IN GOLD

Al termine della seconda giornata, la classifica vede una capolista solitaria, la Computer Gross Empoli; i biancorossi di Luca Valentino, infatti, stampano la terza vittoria consecutiva, espugnando il parquet di Casale Monferrato al termine di un confronto quasi sempre condotto da Giannone e compagni, tanto che l’ultimo vantaggio piemontese è l’iniziale 3-2. Da lì in poi, è un monologo di Empoli che arriva fino al +22 per poi chiudere con cinque lunghezze di margine, portando due uomini oltre i 20 punti: Giannone a 25, con 8/14 dal campo, e Rosselli a 23, con 4/6 nelle triple.

Alle spalle della capolista, un terzetto nel quale c’è anche la SWAG Cecina, sconfitta per la seconda settimana consecutiva, stavolta a Pavia. La compagine della provincia livornese cede soltanto nei minuti finali, al termine di una partita scorsa sui binari di una grande equilibrio. Cecina paga la scarsa precisione da lontano, appena il 24 %, ed anche qualche tiro libero fallito di troppo. Tra i singoli, bene Turini, 19 per lui, mentre sbaglia qualche conclusione di troppo Bruni – 2/12 da tre – che però regala sei assist ai compagni.

Vincono, invece, in trasferta le altre due compagini toscane del raggruppamento, la Stosa Virtus Siena e la La Patrie San Miniato, quest’ultima protagonista della grande sorpresa di giornata. I biancorossi della Rocca, infatti, espugnano il parquet di Saronno, una delle squadre più accreditate del lotto; i giovanissimi di Martelloni segnano 50 punti nel primo tempo, andando all’intervallo lungo sopra di 11, margine poi mantenuto alla sirena finale, sull’80-76. In casa Le Patrie, 23 di Jovanovic e 16 di testa Ndour e Bellachioma.

Era invece nelle previsioni della vigilia la vittoria della Stosa Virtus Siena in terra lombarda, a Gazzada contro il fanalino di coda del girone. La Virtus è brava a reagire all’inizio sprint dei padroni di casa, avanti di 9 al termine del primo quarto, prima ricucendo lo strappo e poi allungando nel terzo periodo. Con questi due punti la Virtus fortifica la posizione playoff, al termine di un match portato a casa grazie alle migliori percentuali, ed al minor numero di palle perse, rispetto ai padroni di casa. Per Lasi, tre uomini in doppia cifra, con Calvellini – 7/11 dal campo – e Diminic a 18 ed il veterano Olleia a 15.

PLAY IN SILVER

Parla il dialetto toscano la classifica del Play-in Silver; in testa c’è infatti Lucca, con due punti di vantaggio sulla coppia Consorzio Leonardo Quarrata – Tarros Spezia. I biancorossi di Olivieri scattano in vetta grazie al bel successo a Varese, approfittando dell’assenza di Zhao, miglior giocatore dei rivali. Lucca la spunta per 93-87, allungando nel terzo periodo, chiuso con un parziale di 24-11. Determinante, nel colpaccio, l’ottimo 65% nel tiro da due. Tra i singoli, 17 di Tempestini e 13 di Simonetti.

Alle spalle di Lucca, si ferma la marcia della Consorzio Leonardo Quarrata, a Gallarate, contro una delle squadre più attrezzate del lotto. I ragazzi di Tonfoni devono arrendersi dopo 40’ nei quali tirano con basse percentuali: 34% da due e 19 da lontano. Per portare a casa i due punti, non bastano i quattro uomini in doppia cifra, con il solito Federico Regoli sugli scudi, con 18 punti ed il gustoso contorno di 8 rimbalzi.

Grazie alla sconfitta di Quarrata, piomba al secondo posto la Tarros Spezia, corsara, nel posticipo serale, in Piemonte, sul parquet del Derthona Basketball Lab. I ragazzi di Scocchera la vincono nel periodo finale, quando sono bravi a ribaltare i 7 punti di ritardo, spuntandola con un canestro di Filippo Paoli, ben assistito dal fratello Matteo, nell’ultimo minuto di contesa. Nei liguri segnano solo in cinque, tutti però in doppia cifra, con Sakalas a 22 e Filippo Paoli a 17.

Continua a sperare in un difficile, ma non impossibile, aggancio alle prime due posizioni, con annesso passaporto playoff, anche la Amen Arezzo; gli amaranto vincono a Borgomanero, indirizzando la contesa nei primi 10’, chiusi con 10 punti di vantaggio, margine mantenuto senza mai concedere ai padroni di mettere il naso avanti. Arezzo la vince nonostante l’inferiorità a rimbalzo, grazie alle buone percentuali ed ai cinque uomini in doppia cifra, con Daniele Rossi a 19 e Pelucchini a 18. Gran prova dell’argentino Toia, autore di 16 punti in 29’ di utilizzo, con 4/4 nelle triple e 6 assist.

PLAYOUT

Giornata favorevole alle squadre toscane, entrambe vittoriose; la Solettificio Manetti Castelfiorentino coglie la seconda vittoria consecutiva battendo Savigliano al termine di una partita quasi sempre condotta dalla compagine di Samuele Manetti – due su due con lui in panchina – che poi prende il largo nel periodo finale. Con questi due punti Nepi, autore di ben 27 punti, e compagni agganciano a quota 6 i rivali di giornata. Adesso sperare, quantomeno, di evitare la retrocessione diretta non è certo un delitto. Oltre a Nepi, 27 con un super 4/4 da oltre l’arco, bene anche Scali e capitan Belli, entrambi a quota 15.

Torna finalmente al successo anche la Cantini Lorano Legnaia; i ragazzi di Riccardo Zanardo colgono il primo successo della seconda fase regolando, per 86-77, Campus Piemonte, al termine di una partita in grande equilibrio nei primi tre quarti. Lo scatto decisivo dei fiorentini arriva nel periodo finale, con le sembianze di un parziale di 32-20, decisivo nella vittoria di Legnaia che sfrutta la netta superiorità (50-25) a rimbalzo. Superbe prove di Nikoci e Del Secco, entrambi in doppia doppia da 18 + 12, il centro, e 16 + 14, il capitano.