Cascina-Poggibonsi. Pietro Gistri in conferenza stampa

“Ho approfittato della sospensione del campionato per raggiungere una migliore condizione fisica. Nell’ultima gara del 2021 eravamo in emergenza a centrocampo, dunque è sorta la necessità da parte del mister di gettarmi nella mischia, nonostante un’accettabile forma atletica fosse ancora ben lontana.
Alla fine, contro la Pianese la squadra ha vinto e in quei 50 minuti dove sono stato impiegato ho cercato di dare il massimo. Domenica ripartiremo all’interno di un contesto Covid problematico per tutti. Non è mai semplice riprendere a giocare a seguito di lunghi stop. Toccherà a noi rispondere nel miglior modo possibile.

Mostrando l’entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto, dobbiamo provare a cavalcare ancora l’onda della prima parte di stagione. 
L’infortunio ai legamenti della caviglia mi ha tenuto fuori per due mesi. Nonostante la vicinanza di tutti, ho sofferto anche psicologicamente, dato che non potevo allenarmi con i miei compagni. Ho lavorato con costanza in palestra e individualmente con il nostro massaggiatore per recuperare a pieno.
La gara di Cascina sarà cosparsa di trappole. La classifica non va presa in considerazione in questo momento. Loro si sono rinforzati molto e vanno affrontati con rispetto, ma soprattutto con umiltà. Il Poggibonsi però gioca sempre per ottenere i tre punti contro chiunque.

Inizierà sicuramente un altro campionato per noi, dove le altre formazioni non ci sfideranno più con la mentalità di scontrarsi con una neopromossa. Oltretutto il calendario ci prospetta un doppio turno fuori casa, su campi insidiosi. Servirà attenzione e anche cinismo.

Sul piano personale spero di poter dare molto di più. L’impegno per la causa sarà totale. Mi sono fatto male in un periodo per me brillante, culminato con il goal realizzato a Pomezia. Sono nuovamente pronto e mi auguro di essere d’aiuto al Leone.”