Il Livorno Domina e Vola in Finale Scudetto

Bra-Livorno (1-2) 1-4
BRA: Ribero; Zanon (15’ pt Cannatelli), Legal, Sganzerla; Mawete, Giallombardo (7’ st Chiabotto), Gerbino, Pautassi; Perseu (19’ st Sangaré); Aloia (7’ st Costantino), Minaj (36’ st Sardo). A disp.: Ariello; Tos, Sangaré, Rosa, Capraro. All.: Fabio Nisticò.
LIVORNO: Ciobanu; Fancelli, Brenna (C), Siniega (24’ st D’Ancona), Parente; Bonassi, Hamlili (24’ st Vallini), Bellini; Marinari (34’ st Arcuri), Dionisi (VC) (12’ st Rossetti), Regoli (12’ st Malva). A disp.: Tani; Calvosa, Ndoye, Botrini. All.: Paolo Indiani.
ARBITRO: Andrea Mazzer di Conegliano, coad. da Cosimo De Tommaso di Voghera e Matteo Lauri di Modena (quarto ufficiale Marco Gambirasio di Bergamo).
RETI: 21′ rig. Dionisi, 48′ Marinari, 49′ Dionisi, 61′ Minaj, 82′ Rossetti.
NOTE: Ammoniti Legal. Al 29’ st Ciobanu ha neutralizzato un rigore a Costantino.
Il Livorno Stacca il Biglietto per la Finale Scudetto: Poker al Bra nella Semifinale di Ritorno
Il Livorno ha confermato il suo percorso trionfale nella Poule Scudetto di Serie D, conquistando con autorità l'accesso alla finale. Dopo aver vinto l'andata per 2 a 1, gli amaranto hanno surclassato il Bra anche nel ritorno, imponendosi con un perentorio 4 a 1 sul campo piemontese. Una prestazione sontuosa, che ha permesso agli uomini di mister Indiani di archiviare la pratica semifinale e di prepararsi all'ultimo, decisivo atto contro il Siracusa per la conquista del tricolore di categoria.
Un Livorno Inarrestabile Sin Dai Primi Minuti
La gara di ritorno, disputatasi questo pomeriggio, domenica 1° giugno, al complesso sportivo "Bravi", ha visto un Livorno determinato e a tratti cinico fin dalle battute iniziali. Dopo una breve fase di studio, gli amaranto hanno preso saldamente le redini del gioco, non lasciando scampo ai giallorossi di casa.
A sbloccare il risultato è stato Dionisi al 21' del primo tempo, che ha trasformato con freddezza un calcio di rigore. La massima punizione è stata concessa dall'arbitro Mazzer per un fallo di Legal su Bonassi, confermando la superiorità del Livorno anche in fase offensiva. Nei minuti di recupero del primo tempo, il raddoppio è arrivato grazie a Marinari, servito splendidamente in diagonale da Fancelli, che ha permesso al Livorno di andare al riposo con un rassicurante doppio vantaggio (0-2).
Doppietta di Dionisi e Reazione Giallorossa Effimera
La ripresa si è aperta con il terzo gol del Livorno, siglato ancora da Dionisi, che ha completato la sua doppietta personale su assist di Regoli. Il 3-0 ha tagliato le gambe al Bra, che ha però cercato di reagire. I giallorossi di mister Nisticò, oggi in campo con una inedita maglia nera con rifiniture giallorosse, sono riusciti a trovare la via del gol attorno al 61' con Minaj, che ha sfruttato uno spazio sulla sinistra e ha superato l'incolpevole Ciobanu, accorciando le distanze (1-3).
Il Rigore Parato che Spegne le Speranze del Bra
Il momento chiave della partita, che avrebbe potuto riaprire la gara, è arrivato poco prima della mezz'ora del secondo tempo. A causa di un fallo di mano di Vallini, che dalla tribuna è sembrato involontario, il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa. La possibilità di portarsi sul 2-3 e rimettere in discussione il risultato complessivo era concreta. Tuttavia, il portiere del Livorno, Ciobanu, si è superato, neutralizzando il tiro dal dischetto di Costantino e spegnendo di fatto le ultime speranze del Bra.
Il Sigillo Finale e la Prossima Sfida
A meno di dieci minuti dalla fine del tempo regolamentare, il Livorno ha messo il sigillo definitivo sulla partita. Rossetti, su preciso passaggio di Arcuri, ha messo a segno la quarta rete per gli amaranto (1-4), fissando il risultato finale e certificando il meritato passaggio del turno.
Adesso, agli uomini di Paolo Indiani non resta che superare l'ultimo scoglio: il Siracusa. Sarà questa la sfida che decreterà la squadra vincitrice dello scudetto di Serie D. Il Dipartimento Interregionale renderà note le modalità di disputa della finale: una gara unica l'8 giugno o un doppio confronto, con partite di andata e ritorno, l'8 e l'11 giugno. Il Livorno, forte di questa dimostrazione di forza, si appresta a vivere un'altra pagina di storia, con l'obiettivo di cucirsi il tricolore sul petto.