... con Mattia Pampano attaccante Montegiorgio Calcio

Mattia Pampano a SuperNews: “La ciliegina sulla torta? Il decimo gol con cui ho chiuso il campionato in doppia cifra. CR7 il mio giocatore preferito”
02.07.2021 14:38 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa SuperNews
... con Mattia Pampano attaccante Montegiorgio Calcio

SuperNews ha intervistato Mattia Pampano, ala destra del Montegiorgio Calcio, che nel corso della stagione in Serie D, ha attirato le luci dei riflettori su di sè grazie a un campionato brillante. Pampano, classe 2002, si è distinto con 10 reti in 33 presenze, diventando una colonna portante della formazione marchigiana. Velocità, classe e fiuto del gol hanno permesso al giocatore di far lievitare il suo valore di mercato e di sicuro, in futuro, potremmo vederlo su palcoscenici importanti.

Mattia, complimenti per la tua stagione in Serie D. Con la maglia del Montegiorgio Calcio ti sei messo in mostra in maniera eccellente. Ad inizio anno ti aspettavi di segnare 10 gol e giocare un campionato del genere? Quali sono le tue aspettative per il prossimo campionato?
È stata una stagione bella per quanto inaspettata. Mi ero posto come obiettivo semplicemente di dare tutto il meglio di me stesso ed ora, dopo qualche giorno dalla fine della stagione e a mente fredda, posso solo che essere soddisfatto per ciò che ho fatto. So di aver messo a disposizione di compagni e staff tutto ciò che potevo offrire e questa penso che sia la cosa più importante. L’impegno messo ogni giorno mi ha ripagato. La ciliegina sulla torta è stata il decimo gol che mi ha permesso di chiudere il campionato in doppia cifra.

Riprendendo l’ultima domanda, quale maglia vestirai la prossima stagione?
Non so ancora quale maglia vestirò per la prossima stagione, per ora posso solo che ringraziare il Montegiorgio per come mi ha trattato in questi due anni: una società seria, in un ambiente dove si respira sempre un’aria buona. Sono sicuro che una parte del merito del mio percorso è dovuta anche proprio all’ambiente, che ti permette di stare bene e farti dare il massimo in ogni circostanza.

Ci racconti quello che per te è stato il gol più bello che hai segnato?
Soprattutto per una questione personale, credo che il decimo gol sia stato il più bello per me. Oltre ad essere, appunto, il numero 10, mi ha creato una particolare gioia, dato che la partita in cui l’ho segnato è stata la prima dopo la riapertura degli stadi, in casa, con i miei familiari e i miei amici in tribuna, per questo è stata davvero una grande emozione che porterò sempre con me.

Parlaci di come sei arrivato al Montegiorgio Calcio. A quale calciatore ti ispiri e quale squadra tifi?
Sono arrivato al Montegiorgio all’età di 17 anni, dopo aver passato 7 anni tra settore giovanile dell’Ascoli (5) e Montalto (2) nel campionato di promozione. Ammetto che all’inizio, a causa del salto di ben due categorie, non è stato semplice ambientarmi, sia fuori che soprattutto in campo. Come ho detto prima, però, con il giusto ambiente e con il massimo impegno ho cercato di migliorami giorno dopo giorno fino ad ottenere dei buoni risultati. Questo senza dimenticare che ho ancora tantissima strada davanti da fare. Sin da piccolo sono un grandissimo tifoso della Juventus e ovviamente un mio idolo non può che essere Del Piero, però il mio giocatore preferito in assoluto è Cristiano Ronaldo.

Cos’è il calcio per te?
Per me il calcio è vita. Da quando sono bambino ho sempre avuto questa passione che porto avanti ancora oggi e spero di poterlo fare per più tempo possibile. Senza questo sport mi sentirei totalmente perso. Giocare mi fa stare bene, mi fa sentire libero, spensierato. Non riuscirei a vedermi in una vita senza calcio.