Arretium Cup 2022 sarà all' insegna del Cavallino rampante

L' Arretium Cup 2022 prende il via ufficialmente con la conferenza stampa tenutesi presso la Sala Riunioni della Sede della Delegazione Provinciale F.I.G.C. Alla presenza delle massime Autorità Istituzionali e Sportive e presentare il programma di questa nuova Edizione dell' Arretium Cup davvero intenso e ricco di appuntamenti dal momento che presso gli impianti sportivi “Luciano Giunti” di Arezzo saranno impegnati 320 giovani calciatori, di cui circa 200 tesserati con Società Professionistiche, come Aquila Montevarchi,Atalanta, Cesena , Empoli, Fiorentina, Perugia, Roma, Sassuolo, Torino e Udinese.

Sedici le squadre che si confronteranno a partire da sabato 11 Giugno, dove si prevede il pubblico delle grandi occasioni dal momento che sono attesi circa 3000 spettatori con il Club Aretino che metterà sul campo circa 100 volontari per garantire servizi ed assistenza per le squadre e il pubblico.

Sostanzialmente l' Arretium Cup è una Kermesse che mette a confronto le formazioni dilettantistiche con quelle professioniste ed oltre alla squadra dell' Olmoponte Arezzo dei Tecnici Pietro Mazza e Marcello Vardi, ci saranno Bibbiena, Sangiovannese, Trestina, Arezzo e Arezzo FA.

Una manifestazione sportiva curata in tutti i suoi particolari, con tanto di Commissione Tecnica formata dal Presidente Natalino Berti e dai Tecnici Roberto Fani, Tiziano Casucci e Francesco Panfili.

Naturalmente l' Arretium Cup è anche un'occasione per l' Olmoponte Arezzo per valorizzare il proprio territorio non ha caso per si rinnova l' appuntamento per il premio giornalistico : Arezzo la Terra dei Grandi ed omaggiare quei professionisti che si sono distinti con il loro lavoro nell' arco dell' ultimo anno, come la giornalista Claudio Rossi, l' Imprenditore Piero Iacomoni, fondatore Monnalisa SPA, l' attore Daniele Marmi e la Società Sportiva della Ginnasta Petrarca, per i suoi 145 anni di storia e di successi.

La novità di questa Edizione 2022 è la mascotte un cavallino fiero che attacca senza paura, giovane e fiero, con il pallone sotto il piede e il volto sorridente per invitare i bambini a giocare con lui ed allo stesso tempo rievocare la storia aretina, dal nome nome molto semplice : Mino il Cavallino.