L’ Arezzo cerca il pronto riscatto, nel confronto infrasettimanale con l’ Olbia.

Le novità in casa amaranto nella prossima gara casalinga con l’ Olbia sono il possibile impiego sin dal fischio d’avvio del difensore Chiosa e dell’ attaccante Kozak, insieme al rientro di Pattarello, dopo la squalifica, anche se, il Tecnico Amaranto fa pretattica quando afferma che non conosce l’ Olbia, un'avversario che ha avuto un buon avvio di stagione segnando i successi interni con il Cesena e in trasferta a Pesaro, dimostrando agilità di manovra e tanto intesa in meza al campo, dove l’ attaccante Ragatzu viene lasciato giocare fuori dagli schemi, da Mister Greco che non fa drammi dopo la sconfitta nel derby con la Torres, anche se, la sua squadra ha fatto un passo indietro, rispetto alle due precedenti prestazione, subiscono il gioco degli avversari e fanno fatica a creare qualcosa di buono, in una serata tutta da dimenticare per i bianchi e, facilmente pronosticabile che Mister Leandro Greco cambierà qualcosa, ma non il suo schema tattico vale a dire il 4-3-3 con Ragatzu, 328 presenze in campionati professionistici e 92 reti realizzate, libero di muoversi su tutto il fronte d’attacco.

L’ Arezzo fin qui è stato bello dalla cintola in su, come conferma il Tecnico Indiani quando fa notare che la fase difensive va applicata con maggiore attenzione e questo gli potrebbe suggerire l’ avvicendamento sulla linea media di Bianchi con Damiani, anche se, Castiglia, Gaddini e Lazzerini, scalpitano ai box per una maglia da titolare. Con la soluzione tattica che va sempre più verso verso il 4-2-3-1, uno schema di gioco che favorisce la fase offensiva come piace a Mister Paolo Indiani, però, allo stesso tempo garantisce la giusta copertura in difesa ed in mezzo al campo, quando si deve contenere la fase offensiva degli avversari.

Il confronto sarà diretto dal Sig. Gabriele Secchi della Sezione di Macerata, Assistenti Alessandro Marchese della Sezione di Napoli e Matteo Cardona della Sezione di Catania, quarto uomo Sig. Alessio Amadei della Sezione di terni, fischio d’inizio alle 18,30.