I Volti dell'Oro: Le Pagelle della Finale Europea U20

Italia: I Campioni d'Europa
Assui: 7.5 Una prestazione di grande sostanza e lucidità. Ha saputo essere un punto di riferimento in attacco, trovando canestri importanti con regolarità e mostrando una notevole freddezza nei momenti cruciali. La sua tripla nel finale è stata una gemma che ha sigillato la vittoria.
Torresani: 7 Ha orchestrato bene il gioco, dimostrando una buona visione e capacità di penetrazione. I suoi punti, specialmente nel primo tempo, sono stati fondamentali per dare il primo strappo alla partita. Un giocatore che sa unire regia e realizzazioni.
Atamah: 6.5 Un guerriero sotto canestro. Ha lottato su ogni pallone, garantendo rimbalzi preziosi e una presenza fisica importante in difesa. Il suo lavoro oscuro, ma efficace, ha permesso alla squadra di mantenere l'intensità per tutta la gara.
Iannuzzi: 6 Ha offerto un contributo solido e affidabile, entrando dalla panchina e dando respiro ai titolari. Ha svolto il suo compito con diligenza, senza strafare ma garantendo sempre il suo apporto alla causa.
Ferrari: 7.5 Il capocannoniere della finale e uno dei trascinatori della squadra. Ha dimostrato una varietà di soluzioni offensive impressionante, segnando da ogni posizione e con grande efficacia. Le sue giocate sono state spesso decisive per creare e mantenere il vantaggio.
Marangon: 6.5 Un giocatore versatile e intelligente, ha contribuito sia in attacco che in difesa. I suoi punti sono stati importanti per il flusso offensivo della squadra, e la sua presenza in campo ha aggiunto equilibrio e concretezza.
Osasuyi: 6 Ha portato energia e fisicità dalla panchina, lottando a rimbalzo e mettendo pressione sugli avversari. Il suo apporto è stato utile per mantenere alta l'intensità difensiva e dare un cambio prezioso ai compagni.
Lituania: Gli Sconfitti ma Combattivi
Juzenas: 5.5 Ha provato a dare il suo contributo, ma non è riuscito a incidere come avrebbe voluto. La difesa italiana lo ha limitato, rendendo difficile trovare spazi per le sue conclusioni.
Bancevicius: 5.5 Una partita in chiaroscuro per lui. Ha avuto qualche sprazzo, ma non è riuscito a trovare la continuità necessaria per impensierire seriamente la difesa azzurra.
Rudaitis: 5.5 Entrato dalla panchina, ha cercato di portare energia, ma il suo impatto sul match è stato limitato. Ha faticato a trovare il ritmo e a rendersi pericoloso.
Stonkus: 6.5 Uno dei più attivi e pericolosi della Lituania. Ha cercato di tenere a galla la sua squadra con le sue iniziative offensive, dimostrando buone doti realizzative, anche se non sufficienti per la rimonta.
Stunknys: 5.5 Ha avuto difficoltà a imporsi sotto canestro e a trovare la via del canestro con regolarità. La sua prestazione è stata condizionata dalla buona difesa italiana.
Raupelis: 7 Il migliore dei suoi, ha provato in tutti i modi a trascinare la Lituania con la sua vena realizzativa. Ha dimostrato talento e determinazione, ma la sua prestazione non è bastata a ribaltare le sorti della partita.
Krizanauskas: 5.5 Ha cercato di dare il suo contributo, ma non è riuscito a trovare il giusto feeling con il canestro. La sua presenza in campo non ha avuto l'impatto sperato.
Bieliauskas: 6.5 Un altro giocatore che ha provato a tenere viva la speranza lituana con i suoi punti. Ha mostrato buone qualità offensive, ma la costanza della difesa italiana ha reso difficile per lui incidere con continuità.
Laurencikas: 6 Ha avuto qualche buon momento, ma la sua prestazione è stata altalenante. Ha cercato di dare il suo apporto, ma non è riuscito a trovare la chiave per sbloccare la difesa azzurra.