L' Aquila Montevarchi Femminile, presenta il nuovo staff Tecnico.

l’Allenatore sarà ancora Matteo Montefusco, da due stagioni sulla panchina rossoblu, al suo fianco, come detto qualche giorno fa, non siederà Paolo Baldini, ma entrerà a far parte dello staff tecnico Moreno Magini, allenatore esperto e reduce da numerose esperienze nelle selezioni giovanili e prime squadre del nostro terriotorio; con il ruolo di Preparatrice Atletica entra a far parte della famiglia rossoblu Elisa Achenza, Preparatore dei portieri confermato Nicola Verderosa; Team Manager della squadra femminile Rossella Paggini.

I primi movimenti di mercato, puntano alla riconferma del gruppo che ha conquistato la serie C e dopo difesa e centrocampo si passa al reparto offensivo Montevarchino, con le riconferme di Sara Bertozzi, Margherita Bigazzi e Alessia Fabbri che continueranno il loro cammino con l’Aquila anche nella prossima stagione. 

Sara Bertozzi alla sua prima stagione in rossoblu ha collezionato 21 presenze fra campionato e coppa Toscana segnando la bellezza di 26 reti, risultato la miglior marcatrice dell’Aquila e finendo seconda in classifica generale, Margherita Bigazzi in due stagioni ha collezionato 48 gettoni con la casacca aquilotta, firmando 25 reti, ben 14 nello scorso campionato ed infine Fabbri che ha timbrato 48 presenze segnando 11 goal nei due anni in rossoblu.

Un attacco che ci ha fatto gioire tanto in serie D ed ora è pronto a farlo anche nella categoria superiore. Il reparto avrà qualche conferma in più in via di definizione, basterà aspettare qualche settimana per saperlo.

Le ragazze riconfermate, sono : 

–Sara Butini, portiere. 
–Chiara Faleppi, portiere. 
–Elisa Marzi, difensore centrale.
– Viola Mussi, difensore.
–Silvia Piccioli, difensore.
–Aurora Arostini, centrocampista.
–Alisia Bernini, centrocampista.
–Stefania Ugolini, centrocampista.
–Sara Bertozzi, attaccante.
–Margherita Bigazzi, attaccante. 
–Alessia Fabbri, attaccante.

Nei prossimi giorni cominceremo a presentare anche le new entry che hanno deciso di vestire la gloriosa casacca rossoblu nel primo storico campionato di serie C.