A Tu per Tu con Gianmarco Polvani, difensore esterno Orange DB

Gianmarco Polvani : “Nell’ Orange ho trovato una società che mi ha coccolato e fatto sentire parte integrante del gruppo”.
07.05.2018 23:31 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Orange Don Bosco.
A Tu per Tu con  Gianmarco Polvani, difensore esterno Orange DB

Gianmarco Polvani,  Terzino di fascia destra, sempre pronto e disponibile ad aiutare i propri compagni di squadra e ad incitarlo nei momenti di difficoltà, si ispira a Pippo Inzaghi e Davide Calabria.

Cresciuto nel Santa Firmina, ha militato nell’Olimpa Capolona, nell’U.T. Chimera e nell’Arno Laterina prima di approdare nelle fila dell’Orange Don Bosco.

Scheda di presentazione per Gianmarco Polvani, classe 2000, calciatore della juniores degli arancioni, soddisfatto della stagione che verte al culmine, consapevole di aver vissuto un’esperienza con l’ambiente e il gruppo molto positiva e divertente.

Ciao Gianmarco, che posizione occupi in campo e quali sono le tue caratteristiche principali con qualità e difetti?

In campo sono impiegato come terzino preferendo la fascia destra. È un ruolo nuovo che ho rivestito poche volte durante la mia carriera, quindi spesso compio errori di movimento e piazzamento. Il mio pregio è l’essere sempre pronto ad aiutare i miei compagni e ad incitarli nei momenti di difficoltà.

Chi è il tuo modello come calciatore?

Il mio calciatore modello quando giocava da attaccante era Inzaghi, adesso ammiro Davide Calabria.

Come è iniziata la tua carriera calcistica? In che squadre hai militato?

La mia carriera calcistica è iniziata nel S.Firmina dove ho passato tanti anni conoscendo quelli che ora sono i miei compagni di squadra ma soprattutto amici. Ho passato un anno nell'Olimpia Capolona e due anni nel U.T Chimera dove ho vinto un campionato. Dopo il fallimento della società sono ritornato a S.Firmina per poi spostarmi nell'Arno Laterina, prima di approdare nelle fila dell’Orange Don Bosco.

Un bilancio della stagione che sta per concludersi

Questa stagione è stata ottima e soprattutto divertente. Ho trovato nella Don Bosco una società e un Mister che mi hanno coccolato e fatto sentire parte integrante del gruppo. Il nostro allenatore, in particolar modo, è riuscito tenerci uniti, facendoci passare un anno sereno con molte gioie sia dentro che fuori dal campo.

Il ricordo più bello e il peggior ricordo di questa stagione

Il ricordo più bello, oltre a tutte le cene organizzate dopo le vittorie, è stato quando al 90' abbiamo vinto una partita recuperando 2 gol negli ultimi 5 minuti. Il ricordo più brutto, l’episodio accaduto a un mio compagno di squadra che si è sentito male durante l'intervallo di una partita, per fortuna ora sta bene.

Come passi il tuo tempo libero? Che ambizioni hai da grande ?

Il mio tempo libero lo passo con gli amici, con la fidanzata, ma soprattutto a teatro, la mia passione più grande che spero di coltivare nel mio futuro.
Dopo gli studi sono intenzionato ad iniziare una carriera universitaria o nell'ambito artistico (teatro) o Ingegneria.