L’ Arezzo a Rimini con Chiosa e Kozak che partiranno dalla panchina.

L’Amministratore Delegato dell’ Arezzo Sabatino Selvaggio dai microfoni della sala stampa della Lega Pro trasmette ottimismo sull’ inizio del campionato e della voglia di far bene degli Amaranto che tra poche ore scenderanno in campo a Rimini per la gara d’esordio di questa nuova stagione 2023/24 in Lega Pro, il 52 esimo Campionato. La squadra ci arriva con una ottima condizione fisica con il Tecnico Paolo Indiani che avrà a sua disposizione tutti i suoi effettivi, convinti di poter iniziare con il piede giusto e di regalare tantissime soddisfazioni. Intanto Paolo Indiani nella conferenza stampa pre aprtita butta acqua sul fuoco, del resto è una categoria che conosce molto bene con le sue 413 panchine maturate in categoria e malgrado siano mancate nella fase di rodaggio le gare di Coppa Italia punta sullo zoccolo duro della passata stagione per mettere in campo una formazione che già si conosce e sopratutto conosce il modo di giocare che preferisce il Tecnico Amaranto.

La probabile formazione : Borra, Renzi, Polvani, Risaliti, Zona ( Lazzerini), Mawuli, Foglia (Castiglia) Settembrini, Iori ( Pattarello) Guccione (Gucci) Gaddini. Scontato che La filosofia di gioco rispetto al passato non cambierà e l’ Arezzo è intenzionato a fare la sua partita e raccogliere il massimo da questo confronto.

L’ avversario di turno : il Rimini ha completato il suo organico in questi ultimi giorni e il Tecnico bianco rosso Raimondi dovrebbe scegliere il modulo tattico del 4-2-3-1 e si affidarà alla fantasia ed alla velocità di gioco di Iacoponi e Accursi. La probabile formazione : Colombo tra i pali, Rosini, Acampa (Laverone), Gorelli, Gigli, in difesa. Megelaitis e Leoncini, sulla linea mediana, Tonelli nella posizione di trequartista, Accursi e Iacoponi, esterni alti, Cernigoi attaccante centrale, in vantaggio su Morra.

Precedenti : Ultimo precedente sul sintetico dello stadio Neri tra le due squadre risale all’8 maggio 2016, quando la sfida si chiuse in parità (1-1). Nel finale il riminese Mancino, dal dischetto, si fece ipnotizzare da Baiocco, condannando i suoi ai play-out e poi alla retrocessione.

Fischio d’ inizio alle 20,45 e gara affidata al Sig. Fabrizio Ramondino della Sezione di Palermo, Assistenti i Sig.ri Ilario Montanelli e Ionut Eusebiu Nechita della Sezione di Lecco, quarto uomo Sig. Leonardo Leorsini della Sezione di Terni.