Serie D : Aquila Montevarchi- Mob .Ponsacco 1-1

Aquila Montevarchi – Mob. Ponsacco 1-1

AQUILA MONTEVARCHI: Bianchi, Francalanci, Muscas, Vitali Borgarello (77′ Boiga), Keqi, Rufini, Bontempi, Conti (12′ Stefoni), Lischi, Messini (46′ Quaresima), Cellai (12′ Ciofi). A disp.: De Gennaro, Dainelli, Artini, Lucatuorto, Boncompagni. All.: Beoni Loris

MOBILIERI PONSACCO: Fontanelli, Panattoni (90′ Italiano), Nieri (58′ Innocenti), Milani, Grea, Brondi, Milli (58′ Sivieri), Bologna (81′ Fasciana), Regoli, Borselli, Fischer. A disp.: Falsettini, Fratini, Matteoli, Mogavero, Pellegrini. All.: Bozzi Francesco

ARBITRO: Bruno Tierno di Sala Consilina
RETI: 61′ Panattoni, 85′ Rufini
NOTE: Ammoniti Rufini, Panattoni, Brondi, Regoli.

Gara di fondamentale importanza in chiave salvezza e rosso blu, in completa tenuta bianca, cercano di imprimere un buon ritmo alla partita, anche se, Mister Loris Beoni dopo dodici minuti effettua due cambi con gli inserimenti di Stefoni e Ciofi e Montevarchi che sembra avere una marcia in più ed a seguito di un contatto in area ai danni di Vitali Borgarello, il Direttore di gara assegna il penalty ai rosso blu. Sul dischetto ci va Keqi che lascia intuire la sua conclusione da Fontanelli. Comunque è un Montevarchi che non molla e continua a tenere in preallarme la retroguardia avversaria. Il Ponsacco naturalmente non resta a guardare e con il passare dei minuti comincia farsi vedere dalle parti di Bianchi con una certa pericolosità. Ne guadagna la partita che comincia ad offrire dei capovolgimenti di fronte interessanti.

Non cambia la fisionomia della gara nella ripresa, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e Ponsacco che riesce a sbloccare la gara, quando sugli sviluppi di una azione manovrata, Panattoni conclude in diagonale e sorprende la retroguardia rossoblu, nel mettere a segno il momentaneo vantaggio per i compagni. La reazione del Montevarchi è immediata e Bontempi con una conclusione dalla distanza, centra il palo. Sale la pressione dei rosso blu e Keqi spedisce il pallone a lato, di poco. Bontempi trova l’ affondo per vie esterne e mette nel mezzo, dove arriva puntuale Rufini con la sua deviazione vincente per rimettere il risultato in parità, poi il triplice fischio di chiusura e squadre costrette alla spartizione della posta in palio.