Serie B Interregionale, comandano in quattro.

Il treno delle prime in classifica perde due vagoni, quello di Quarrata e della Tarros Spezia, quest’ultima sconfitta, non senza aver lottato, nell’attesissimo scontro diretto di Empoli, contro un’altra capolista, la Computer Gross di Luca Valentino.

I biancorossi di casa la spuntano di quattro lunghezze, per 67-63, al termine di un match sempre in equilibrio, affrontano dai liguri senza l’infortunato Rajacic, costretto ai box da un infortunio. A raccontare il grande equilibrio i 14 cambi di vantaggio, prima della sgommata vincente dei padroni di casa, ancora una volta presi per mano da Giannone, autore di 21 punti con 8/14 dal campo. Bene anche Quartuccio, in doppia cifra a quota 11, mentre per Spezia solita buona prestazione di Sakalas (19), tra l’altro costretto quasi sempre in campo proprio per l’infortunio di Rajacic, e Matteo Paoli (13).

Accanto ad Empoli, a condurre il gruppo un terzetto di squadre tutte uscite vincenti dall’ultimo turno. I due punti più preziosi sono sicuramente quelli colti dalla Stosa Virtus Siena a Firenze, sul parquet della Cantini Lorano Olimpia Legnaia. In una partita caratterizzata dalle grandi percentuali – 58% da due per i fiorentini, 59 per la Virtus – decide un canestro di Laffitte a pochi secondi dalla fine che regala alla Virtus il quarto successo consecutivo. A Zanardo non basta portare sei uomini in doppia cifra, con Sakellariou a 17, resi vani dai 22 di Diminic e dai 15 di un Calvellini sempre più protagonista.

Più agevole il colpaccio di Cecina, nella trasferta ligure di Sestri Ponente, in una partita caratterizzata dalle mani fumanti della compagine di Andrea Da Prato. La Swag, infatti, tira con il 63% da due ed il 44% da tre; con queste percentuali tornare a casa con i due punti in tasca diventa una formalità già dopo 20’, chiusi da Pistillo – 4/8 da tre per lui – e compagni avanti di 14. Da Prato si gode i cinque uomini in doppia cifra, tra cui spiccano i 24 di Turini ed i 17 del rientrante Pedroni.

La quarta capolista è l’autentica sorpresa del campionato, la Le Patrie San Miniato; la spumeggiante banda di giovani biancorossi batte agevolmente, nello scontro diretto tra prime in classifica, la Consorzio Leonardo Quarrata, sotto di 20, sul 50-30, già a fine del secondo quarto. Parziale attenuante per coach Tonfoni, il ridotto impiego di Federico Regoli, per un problema muscolare accusato nel riscaldamento. Per San Miniato, al quarto successo di fila, scintillante prestazione di Jovanovic, autore di 29 punti in altrettanti minuti; nella Consorzio Leonardo, 18 di Tiberti, 15 di Balducci.

Scorrendo la classifica, si toglie la scimmia dalla spalla Lucca, finalmente tornata al successo dopo tre stop di fila. I ragazzi di Olivieri colgono i due punti nella gara casalinga contro il fanalino di coda Castelfiorentino, all’ottava sconfitta di fila. I ragazzi di Walter Angiolini rimangono in scia ai biancorossi di casa per i primi 20’, comunque chiusi con Lucca avanti di quattro, poi, al rientro dagli spogliatoi, segnano appena 22 punti in 20’, consegnandosi di fatto alla compagine di Olivieri, che porta quattro uomini in doppia cifra. Alla Solettificio Manetti non bastano i 18 di Pucci ed i 17 di Scali.

Torna con un pugno di mosche in mano dalla trasferta a Serravalle Scrivia la Amen Arezzo, costretta al secondo ko di fila dopo una lunga lotta terminata all’overtime. Ad Evangelisti non bastano cinque uomini in doppia cifra – Toia 18, Zocca 14 – per tornare in Toscana con i due punti in carniere, complici lo scarno apporto della panchina e qualche errore di troppo nel finale, leggi sfondamento di Daniele Rossi e fallo di Pelucchini su Matteo Rossi ad un amen dalla sirena finale. Per Arezzo è il secondo ko di fila, urge invertire la tendenza, fin dal prossimo turno, in casa contro Lucca.